Il grande compositore Ludwig van Beethoven, nato a Bonn il 16 dicembre 1770 e deceduto il 26 marzo 1827, era affetto da sordità. Già intorno ai trent’anni, dichiarava di avere difficoltà a capire le parole di una persona che parlava a bassa voce.
Per ascoltare gli attori a teatro, inoltre, era costretto a mettersi vicino all’orchestra. La crescente sordità tuttavia lo gettò in uno stato di profonda prostrazione, che nel 1802 lo spinse persino a tentare il suicidio.
A causa dei problemi di udito Beethoven si isolò progressivamente dalle persone che lo circondavano, compromettendo molte relazioni sociali e affettive.
Nel 1819, otto anni prima della morte era completamente sordo. Nonostante ciò, Beethoven continuò a comporre: la celebre nona sinfonia con l’Inno alla gioia fu scritta nel 1824.
L’Inno alla Gioia, nel 1972 divenne l’inno ufficiale dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa.
NON PERMETTERE MAI A NESSUNO DI DIRTI COSA PUOI FARE O NON PUOI FARE!
P. Vincenzo Di Blasio
