RECITE ACCESSIBILI DI “GHIACCIO” DI BRYONY LAVERY NUOVA PRODUZIONE DIRETTA E INTERPRETATA DA FILIPPO DINI
Torino, Teatro Gobetti, 5 – 10 aprile 2022
Prosegue il processo di trasformazione dedicato all’accessibilità del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, che consentirà ad un pubblico sempre più ampio di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento destinati al superamento delle barriere più invisibili. Dal 5 al 10 aprile 2022, saranno rese accessibili 6 recite di “GHIACCIO” IL PLURIPREMIATO TESTO DELLA DRAMMATURGA INGLESE BRYONY LAVERY INTERPRETATO DA FILIPPO DINI, MARIANGELA GRANELLI, LUCIA MASCINO, PER LA REGIA DI FILIPPO DINI, NUOVA PRODUZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO
Grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, sarà possibile assistere allo spettacolo con il supporto di soprattitoli in italiano e italiano semplificato con descrizione dei suoni, che potranno essere selezionati e letti attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro Stabile. Gli spettatori più curiosi potranno provare gli smart-glasses, oppure potranno utilizzare gli smartphone.
Un ulteriore passo in avanti verso la resa accessibile for all prevede la trasmissione in sala dell’audio introduzione ad inizio spettacolo e l’organizzazione di un tour descrittivo e tattile sul palcoscenico, venerdì 08 aprile 2022 alle ore 18:00. Saranno inoltre disponibili, sul sito web (predisposto per la lettura da parte di applicazioni screen reader) e sulla App del TST, materiali realizzati ad hoc e consultabili prima della fruizione dello spettacolo per avvicinarsi maggiormente al linguaggio del teatro: un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LiS e una scheda semplificata di presentazione dello spettacolo.
Rendere accessibili le proprie produzioni in modo continuativo, integrando una nuova procedura in modo strutturale all’interno dell’attività del Teatro, costituisce non solamente un unicum nel settore teatrale, ma anche un’opportunità preziosa per costruire un modello che potrà, in futuro, essere replicato ed applicato da altre istituzioni.
Il progetto è stato sviluppato in stretta collaborazione con il partner tecnologico Panthea, leader europeo nell’elaborazione di soluzioni per la realizzazione di soprattitoli accessibili per lo spettacolo dal vivo e +Cultura Accessibile, onlus attiva in ambito di accessibilità culturale che focalizza la propria mission nella tutela e nel riconoscimento del diritto all’esperienza culturale alle categorie più fragili.
LO SPETTACOLO
Tre vite conducono un’esistenza avvolta nel freddo ghiaccio della conservazione, della determinazione a sopravvivere. Si può solo tentare di vivere, ma nel ghiaccio, nell’immutabilità del tutto, nella consacrazione di un vuoto. (Filippo Dini)
Filippo Dini dirige Ghiaccio (titolo originale Frozen, 1998) della drammaturga britannica Bryony Lavery. Un thriller psicologico, che si annoda intorno alle vite di un serial killer condannato, la madre di una delle sue vittime e una psichiatra. Ognuno di loro propone una propria versione dei fatti, offrendo un ritratto di se stesso e del proprio animo lacerato, ma, lentamente, la storia si ricompone e i fili del dolore che ne è scaturito ritrovano un ordine e una consistenza diversa, arrivando quasi a sciogliersi nell’idea di un possibile perdono.
Rhona, dieci anni, scompare mentre sta portando a sua nonna delle cesoie da giardino. I giorni, i mesi, gli anni che seguono sono congelati (frozen) nella speranza della madre Nancy di rivederla e nella solitudine della sorella, testimone della disperazione e della disgregazione familiare. Vent’anni dopo, a seguito del ritrovamento di Rhona e di altre vittime, il serial killer Ralph incontra Agnetha – una scienziata che studia il funzionamento del cervello e sta mettendo a punto una teoria sugli assassini seriali – e successivamente Nancy. La struttura del dramma, con tre lunghi monologhi iniziali, che mettono il pubblico in diretto contatto con i tre personaggi e i loro punti di vista, si apre a uno sviluppo estremamente efficace nel cesellarne gli sviluppi emotivi.
TEATRO GOBETTI RECITE ACCESSIBILI DAL 5 AL 10 APRILE 2022
GHIACCIO di Bryony Lavery traduzione Monica Capuani, Massimiliano Farau con Filippo Dini, Mariangela Granelli, Lucia Mascino
regia Filippo Dini
scene Maria Spazzi
costumi Katarina Vukcevic
luci Pasquale Mari
musiche Aleph Viola
aiuto regia Carlo Orlando
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
In accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di United Agents LLP
Spettacolo consigliato ad un pubblico adulto
DATE, ORARI e SEDE
Repliche accessibili dal 5 al 10 aprile 2022
Martedì 5 aprile ore 19:30. Mercoledì 6 aprile ore 20:45. Giovedì 7 aprile ore 19:30. Venerdì 8 aprile ore 20:45. Sabato 9 aprile ore 19:30. Domenica 10 aprile ore 15:30.
Tour descrittivo e tattile sul palcoscenico
venerdì 08 aprile 2022 ore 18:00
Partecipazione gratuita fino esaurimento dei posti disponibili, previa prenotazione entro il 6 aprile 2022 a: accessibilita@teatrostabiletorino.it – 011 5169460
Teatro: Gobetti, via Rossini 8, Torino
PRENOTAZIONI SPETTACOLO
Per l’utilizzo dei dispositivi (smartglasses o smartphone) è richiesta la prenotazione alla biglietteria nelle seguenti modalità: via email all’indirizzo biglietteria@teatrostabiletorino.it, telefonicamente al numero 011 5169555; oppure presso la biglietteria del Teatro Carignano, aperta da martedì a sabato ore 13-19, la domenica ore 14-19.
BIGLIETTI
Intero € 28 – Ridotto (under 25, over 65) € 25
Le persone con disabilità hanno diritto al biglietto ridotto e, in caso di necessità, l’eventuale accompagnatore ha diritto all’ingresso omaggio.
INFO
accessibilita@teatrostabiletorino.it – 011 5169460