Nella città di Trento il turismo parla di inclusione e accessibilità

Graziella Anesi di HandiCrea: «L’obiettivo è creare dei video per mappare strutture e luoghi di interesse storico e culturale, inserendo la spiegazione in Lingua dei Segni Italiana, con possibilità di scegliere l’audio-descrizione in italiano, inglese e tedesco»

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di Claudio Libera

TRENTO. Il progetto “Trentino da esplorare per tutti”, sviluppato dalla cooperativa HandiCrea e reso possibile grazie ad un contributo del Comune di Trento, è stato presentato questa mattina, lunedì 19 dicembre, alla presenza del sindaco Franco Ianeselli e dell’assessora Elisabetta Bozzarelli, dalla presidente di HandiCrea Graziella Anesi.

L’iniziativa vuol far vivere in anteprima la visita di determinati punti di interesse, in un processo di immersione attraverso dei video emozionali. Nello stesso tempo, intende fornire indicazioni sulla reale accessibilità di ogni luogo, per preparare ed agevolare l’eventuale futura visita. Nella fase di progettazione iniziale, si è appurato che nell’attività di promozione spesso non si dedica sufficiente attenzione ai limiti sulle modalità di accesso. Questi dati sono spesso assenti o comunque parziali e non aggiornati.

Per molte persone questa criticità diventa un’ulteriore barriera che si somma a quelle già esistenti e che potrebbe dissuadere dall’idea di organizzare una visita ad un determinato luogo. «L’obiettivo è creare dei video fruibili a tutti su strutture e luoghi di interesse storico e culturale – ha spiegato Graziella Anesi – la mappatura degli stessi sarà via via ampliata. In ogni filmato, è presente la traduzione in Lis (Lingua dei segni) ed è possibile scegliere l’audio-descrizione in italiano, inglese e tedesco. Lo scopo è quello di avvicinare e invogliare i turisti alla visita ma anche essere uno sprone per le istituzioni pubbliche e private affinché investano maggiormente sulla necessità di creare luoghi per tutti e non con spazi divisivi per categorie di persone».

Per poter visualizzare i video, si deve utilizzare il QR-Code presente all’ingresso di ogni palazzo mappato oppure visitare la pagina dedicata all’interno del portale “Trentino per tutti” (www.trentinopertutti.it). In questa prima fase sono stati realizzati 5 video su 6 palazzi storici e luoghi culturali della città di Trento: Palazzo Geremia, Palazzo Trentini, Museo Diocesano Tridentino, Spazio Archeologico del Sass, Torre civica e Porta Veronensis.

La Cooperativa ha avviato delle collaborazioni specifiche per portare avanti il lavoro. «In primis – ha detto Anesi – abbiamo contattato l’Associazione Guide ed Accompagnatori Turistici del Trentino per la realizzazione dei testi in italiano e le traduzioni successive in inglese e tedesco. Sono state poi coinvolte la Cooperativa Senza Barriere Onlus, che si occupa di dare informazioni e servizi alle persone con disabilità visiva. Grazie a loro sono state create le audio-descrizioni. Altro tema quello della sordità. Così c’è stato il coinvolgimento dell’Associazione Fedora. Un loro interprete Lis ha tradotto i testi nella lingua dei segni».

Per la realizzazione del video è stata coinvolta la giovane regista Sabrina Santorum. La parte visiva, con la costruzione del logo, è stata affidata ad alcuni studenti dell’istituto Tambosi. Tra gli elaborati ne è stato scelto uno, poi semplificato da Maddalena Sartori, stagista e studentessa dell’Istituto Grafico Artigianelli e collaboratrice di HandiCrea.

Infine un grazie a Mattia Fravezzi, il tecnico che ha seguito nella pubblicazione i contenuti online.

 

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