Caratteristica di queste visite, l’accessibilità: l’iniziativa, infatti, rientra nel progetto europeo ‘Interreg’, che ha proprio lo scopo di creare un grande itinerario tirrenico di patrimoni culturali e artistici, accessibili e che permettano a tutti di scoprire i segreti delle città e dei personaggi storici che le hanno fatte vivere.
«Il successo dell’iniziativa – ha commentato la consigliera provinciale Teresa Leone, titolare della delega alle Pari Opportunità – non ha fatto altro che confermare l’importanza dell’accessibilità come chiave per la valorizzazione del patrimonio culturale cittadino e sono convinta che, a questa prima serie di visite che hanno registrato grande successo e partecipazione, seguiranno altre iniziative analoghe che ci porteranno sempre più a valorizzare Palazzo Ducale e i suoi tesori».
Tutte le visite, compresa quella di quest’oggi, hanno visto la partecipazione anche di una interprete LiS che ha tradotto nella lingua dei segni le spiegazioni delle guide.