Beni FAI: l’arte italiana diventa (più) accessibile

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Ormai già da un po’ di anni stanno riscuotendo un certo successo le visite ai Beni del FAI (Fondo Ambiente Italiano), il Fondo italiano impegnato non solo nella salvaguardia dei tesori paesaggistici naturali e artistici della nostra penisola, ma anche nella loro conoscenza ai cittadini.

Anche quest’anno ritorna la possibilità di scoprire questi tesori spesso nascosti, con appuntamenti che per l’occasione si arricchiscono anche di nuove proposte di fruizione e visita dedicate alle persone con disabilità. Questo in linea con gli obiettivi che la Fondazione FAI si propone: non solo la protezione delle varie forme d’arte, ma anche la creazione di un ambiente favorevole intorno al nostro patrimonio culturale, che permetta a tutte le persone di viverlo al meglio.

Ecco qui dunque un po’ di prossimi appuntamenti di visite a beni Fai accessibili ai visitatori con disabilità.

SENTIRE L’ARTE – A Villa Necchi Campiglio a Milano prende il via il progetto Sentire l’Arte, dedicato a persone con disabilità uditive. Nella dimora degli anni Trenta, progettata da Piero Portaluppi, saranno organizzate visite guidate in LIS (Lingua dei Segni Italiana) rivolte a gruppi di persone con disabilità uditive e tenute da guide specializzate.
Il primo appuntamento in programma è sabato 5 maggio 2018, le visite guidate sono su prenotazione e a pagamento.
Uno staff preparato per l’occasione accompagnerà gli ospiti alla scoperta delle collezioni d’arte di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli, di Claudia Gian Ferrari e di Guido Sforni, custodite in villa, oltre agli arredi e agli oggetti dei proprietari, le sorelle Nedda e Gigina Necchi e Angelo Campiglio, marito di Gigina.
Oltre a ciò, saranno presenti inoltre delle videoguide gratuite in LIS e in IS (International Sign Language) dedicate ai visitatori che si presentano senza prenotazione. La videoguida, caricata su tablet, verrà consegnata all’ingresso a chi ne farà richiesta.
Per restare in territorio lombardo, è possibile visitare anche Villa e Collezione Panza a Varese grazie all’ausilio di videoguide gratuite in IS. Qui Sentire l’Arte è attivo già dal 2015 con visite guidate e videoguide in LIS.

UN BENE PER TUTTI – Un’altra novità importante riguarda l’accessibilità ai Beni da parte dei visitatori con disabilità intellettiva: a questo è dedicato il progetto Bene FAI per tutti, inaugurato nel 2016 a Villa Necchi Campiglio e Villa Panza, ed esteso da quest’anno al Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), a Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) e a Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (SI).
Gli ospiti e i loro caregiver (genitori, insegnanti, accompagnatori) potranno familiarizzare con i luoghi, diminuire lo stress e la difficoltà di comprensione e vivere un’esperienza coinvolgente grazie a guide a lettura facilitata, redatte in linguaggi accessibili e a materiali educativi dedicati ai Beni (tutti i materiali si possono scaricare dal sito benefaipertutti.it oppure possono essere ritirati nelle rispettive biglietterie).
Questa proposta è permanente in tutti questi siti, escludendo Villa dei Vescovi, e nei prossimi anni sarà estesa ad altri Beni della Fondazione.

Ricordiamo che i visitatori disabili accedono gratuitamente a tutti i Beni del FAI aperti al pubblico presentando la tessera ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili.

NON SOLO FAI – Fortunatamente l’attenzione alla accessibilità della cultura e del patrimonio artstico e culturale di cui il nostro Paese è ricco, inizia a diffondersi. Segnaliamo quindi con piacere, oltre alle iniziative del FAI, la possibilità di una gita fuori porta con visita alle stanze antiche del Castello di Padernello, maniero quattrocentesco della Bassa Bresciana, dove da quest’anno viene inaugurato il servizio di visite guidate in LIS da parte di una guida specializzata.
Il percorso comprende anche l’esposizione dedicata allo scultore Domenico Lusetti, di cui il Castello di Padernello ospita più di cento opere fino al 30 novembre.
Le visite in LIS nel 2018 si terranno con questo calendario: 9 giugno, 8 settembre, 13 ottobre, dalle ore 15.00 alle 17.00. Ma è possibile conoscere storia e misteri del maniero del borgo rurale di Padernello, frazione di Borgo San Giacomo (BS), anche al di fuori delle date prestabilite. La prenotazione è obbligatoria, il biglietto d’ingresso costa 7 euro a persona e i bambini al di sotto dei 12 anni d’età non pagano.

Per approfondire le iniziative:

www.fondoambiente.it
www.castellodipadernello.it

https://www.disabili.com

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