La Ue a Musk: “Non consentire ai minori di vedere porno su X”

La Commissione europea interviene sulle modifiche alle regole del social network ex Twitter: "Deve valutare tutti i potenziali rischi"

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Afp

L’Ue si scaglia contro le modifiche alle regole di X (ex Twitter), che hanno sdoganato la distribuzione di contenuti pornografici sulla piattaforma, già sotto monitoraggio in base alla legge sui servizi digitali. “Siamo molto chiari, ai nostri figli non dovrebbe essere consentito di vedere questo tipo di contenuti online”, ha detto un portavoce della Commissione europea. “Siamo a conoscenza – ha spiegato la stessa fonte – dell’annuncio fatto da X in relazione ai contenuti per adulti. Questo tipo di contenuto era già consentito sulla piattaforma e ora ciò che è cambiato è che X ha annunciato che cambierà l’etichetta da sensibile a contenuto per adulti”. Poi l’avviso a verificare i possibili pericoli in cui potrebbero incorrere i minori a causa dei servizi di X.

L’accusa della Commissione Ue

In base alla legge sui servizi digitali X “deve valutare tutti i potenziali rischi derivanti dai loro servizi, incluso quando si tratta di contenuti pornografici e devono adottare adeguate misure di mitigazione del rischio, stiamo parlando a esempio dei rischi legati alla violenza contro le donne o dei danni potenziali per i bambini online”, ha spiegato la Commissione.

“Parlando di bambini, X, come tutte le piattaforme online nell’Ue, deve garantire un livello elevato di sicurezza e protezione della privacy”, la conclusione di Bruxelles.

Rispetto ai possibili contenuti illegali X “ha un ruolo da svolgere” – si sottolinea – e non dovrà consentire “contenuti pornografici illegali, stiamo parlando di materiale pedopornografico, ad esempio, o di deep fake”.

Dunque, l’ultima sfida di Elon Musk, il tycoon più ricco del pianeta, e cioè rendere il sito di microblogging acquistato nel 2022, ufficialmente a luci rosse grazie ai contenuti erotici e pornografici ammessi sulla piattaforma, ha ricevuto un primo cartellino rosso dal’Ue.

Redazione Tgcom24.Mediaset

 

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