Nel 2025, Google e Samsung stanno intensificando gli sforzi per migliorare l’accessibilità del loro sistema operativo Android 16 e dell’interfaccia One UI 7, puntando in particolare a ottimizzare l’esperienza per gli utenti con disabilità uditive. Con l’imminente aggiornamento, Android introdurrà supporto avanzato per gli apparecchi acustici Bluetooth LE Audio, che includerà nuove opzioni volte a facilitare la gestione del volume ambientale, oltre a rendere più semplice il passaggio tra i microfoni durante le conversazioni.
Una delle novità principali riguarda il controllo del volume ambientale, una funzione che permetterà agli utilizzatori di apparecchi acustici compatibili di regolare il suono ambientale in base alle proprie preferenze e necessità. Questa applicazione offre notevoli vantaggi in contesti affollati, come i ristoranti o i mezzi di trasporto pubblici. Infatti, coloro che utilizzano questi dispositivi potranno, per esempio, attenuare il rumore di fondo per concentrarsi meglio sulle conversazioni. Inoltre, vi sarà la possibilità di amplificare i suoni circostanti, così da prestare attenzione agli annunci pubblici su autobus e treni.
Secondo le informazioni raccolte da Android Authority, gli utenti potranno controllare il volume per ciascun orecchio separatamente, grazie a una modalità che consente di passare da un’impostazione unificata a un controllo individuale per ogni auricolare. Questa opzione promette di rendere l’esperienza d’uso molto più personalizzata, adattandosi alle diverse esigenze e ai vari contesti in cui si potrebbero trovare gli utenti con disabilità uditive.
Semplicità nella gestione dei microfoni
Un’altra caratteristica innovativa di questo aggiornamento riguarda la gestione dei microfoni. Sarà possibile per gli utenti passare facilmente dal microfono dell’apparecchio acustico a quello del proprio smartphone. Questa funzione riveste particolare importanza in situazioni in cui l’utente si trova con la batteria dell’apparecchio acustico scarica o quando si trova in ambienti caratterizzati da un elevato livello di rumore, dove il microfono dello smartphone può essere più efficace nel filtrare i suoni indesiderati.
Il pulsante per switchare il microfono sarà disponibile sia attraverso la notifica di stato dell’apparecchio acustico sia sulla schermata delle chiamate, rendendo questa operazione rapida e intuitiva. Grazie a questa integrazione, gli utenti potranno affrontare le sfide quotidiane con maggiore facilità, senza doversi preoccupare troppo delle limitazioni tecniche.
Compatibilità e sperimentazione della nuova beta
Attualmente, la Beta 1 di Android 16 permetterà già di accedere alle nuove funzionalità. Tuttavia, è fondamentale che gli utenti abbiano apparecchi acustici compatibili con il protocollo Bluetooth LE Audio per poter beneficiare di queste innovazioni. Con quest’implementazione, Google sembra voler puntare decisamente verso l’inclusività, migliorando l’accessibilità del proprio sistema operativo per un numero maggiore di utenti.
La direzione intrapresa dall’azienda indica chiaramente un’intenzione di creare un ecosistema più inclusivo, garantendo che le persone con disabilità uditive possano godere di un’esperienza d’uso migliore e più funzionale. Gli sviluppatori e gli utenti stessi attendono con interesse nuove funzionalità che verranno in futuro, continuando a costruire su questa base di innovazione e accessibilità.
Redazione Outofbit
di Marco Dal Lago