Come fanno i non udenti e i deboli di udito ad assicurarsi che la propria casa sia accessibile e sicura? Cosa devi assolutamente fare e non fare se vivi (o ospiti per un certo periodo) con una persona con difficoltà uditive?
Quando si parla di accessibilità della casa, spesso si pensa a disabilità motorie o visive. Ma anche i non udenti necessitano di alcuni accorgimenti per svolgere le attività quotidiane in modo semplice e sicuro.
I dispositivi smart home per una casa a misura di non udenti
Parola chiave: tecnologia. Le innovazioni delle smart home più recenti hanno aiutato le persone non udenti a migliorare la sicurezza della loro casa e a renderla più efficiente.
Utilissima è, per esempio, la possibilità di collegare gli elettrodomestici allo smartphone tramite WiFi o Bluetooth. Molte persone non udenti preferiscono impostare dei timer specifici che vibrano invece di suonare quando un elettrodomestico entra in funzione o termina il suo lavoro, per esempio quando la lavatrice è pronta per essere scaricata o quando è il momento di spegnere il forno. Il mancato spegnimento di alcuni elettrodomestici può infatti essere molto rischioso per chi si trova in casa.
L’appartamento luminoso di Consuelo Agnesi
Esistono numerose soluzioni progettate da aziende, architetti e compagnie assicurative. Per esempio, l’architetto Consuelo Agnesi ha progettato un appartamento a Borghetto di Monte San Vito (provincia di Ancona) in cui gli stimoli acustici vengono trasformati in segnali luminosi di colore diverso a seconda di quello a cui si riferiscono: il bianco per il citofono, il blu in caso di perdite d’acqua e allagamento, il rosso per fughe di gas e fiamme, il verde per l’antifurto. Questo sistema, chiamato Accessible Light e brevettato dalla stessa Agnesi, è stato utilizzato anche per realizzare il primo hotel accessibile alle persone sorde in Italia.
Redazione Immobiliare.it