Dopo essersi rimangiata la promessa di fare di Windows 10 «l’ultima versione di Windows» e aver lanciato Windows 11, Microsoft ora si prepara per tornare sui binari consueti per quanto riguarda i rilasci di nuove versioni del proprio sistema operativo.
Secondo voci di corridoio riportate da Windows Central, Microsoft avrebbe deciso di pubblicare una nuova major version di Windows ogni tre anni.
Poiché Windows 11 – che peraltro, secondo le statistiche di NetMarketShare, ha al momento una quota di mercato inferiore seppure di poco a quella di Windows 7 – è stato rilasciato nel 2021, ciò significa che diventa lecito aspettarsi Windows 12 nel 2024 (e, questa volta, per davvero).
Le novità non sono poi tutte qui. Le medesime fonti interne affermano che a partire da Windows 11 versione 22H2 (nota con il nome in codice Sun Valley 2) gli sviluppatori di Windows inaugureranno una nuova politica che prevede il rilascio, per le versioni supportate del sistema, di nuove funzionalità in momenti fissi dell’anno, fino a quattro volte l’anno.
Quanto al possibile Windows 12, per ora non si sa nulla, se non che internamente ci si riferisce alla versione da rilasciare nel 2024 con il nome in codice Next Valley.