Inizia l’evoluzione verso una piattaforma di collaborazione completa
Appena un anno fa, Zoom era un’app dalla notorietà relativamente ristretta. Poi sono arrivate le restrizioni agli spostamenti e il telelavoro, e la sua popolarità è esplosa
Contando sul fatto che l’esperienza di questi mesi abbia cambiato il modo di intendere il lavoro, ora Zoom pensa di espandersi. In particolare, si appresta a lanciare un servizio di posta elettronica e di calendario.
Si potrebbe dire che Zoom punta a diventare una piattaforma di collaborazione più completa. La mossa ha sicuramente senso: per esempio, segnare su Google Calendar l’ora in cui inizierà la prossima videoconferenza tramite Zoom significa, per quest’ultima, lasciare agli utenti la possibilità di ricordare che esistono alternative promosse dai concorrenti, come Google Meet.
Le indiscrezioni sostengono che l’email di Zoom non sarà paragonabile ai servizi già noti, ma offrirà funzionalità «di prossima generazione»; non spiegano però che cosa si intenda con ciò.
Il lancio dei servizi di email e calendario dovrebbe essere previsto nei primi mesi del 2021.