ROMA, 18 NOV – “Blanca va avanti come un treno come se non avesse alcun tipo di disabilità.
Quando qualcosa dell’ambiente circostante attira la sua attenzione è come se lei entrasse in una “stanza nera”, in cui isola il suono prodotto da una cosa o una persona, mentre tutto il resto scompare”, spiega Maria Chiara Giannetta.
“Una sfida che capita di rado nella carriera di un attore. Ho avuto la fortuna di un come Il maestro Bocelli. Mi ha aperto a un mondo totalizzante”, sottolinea.
‘Blanca’ è la nuova fiction fuori dagli schemi interpretata dall’attrice e da Giuseppe Zeno, in arrivo dal 22 novembre su Rai1 in sei prime serate. Presentata negli studi Rai di via Asiago, con la performance live dei Calibro 35, alla presenza dei direttori di Rai Fiction Maria Pia Ammirati e di Rai1 Stefano Coletta, ‘Blanca’ è ispirata al romanzo omonimo di Patrizia Rinaldi e segue le vicende di una giovane donna che all’età di 12 anni, a causa di un incendio, ha perso la vista e in cui è morta la sorella. È entrata in polizia e oggi è consulente a Genova. Blanca è specializzata in décodage, ossia l’ascolto analitico di tutti i materiali audio delle inchieste, come ad esempio intercettazioni e interrogatori.
Prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, la serie è diretta da Jan Maria Michelini (affiancato da Giacomo Martelli per gli episodi. 4-6) ed è stata realizzata con la consulenza artistica di Andrea Bocelli: il maestro non solo ha descritto agli sceneggiatori il ‘mondo dei non vedenti’, ma ha fatto anche un piccolo training alla nostra protagonista.
Inoltre è la prima serie al mondo realizzata con l’utilizzo dell’olofonia, una speciale tecnica di registrazione del suono che permette di riprodurlo in modo simile a come viene percepito dall’apparato uditivo dell’uomo.
Vedremo inoltre una Genova anticonvenzionale, bella e grigia, dove Blanca porterà colore con i suoi vestiti variopinti, la musica funk dei Calibro 35, che ascolta a volume altissimo anche per strada, e l’energia travolgente. (ANSA).