GF Vip, Manuel Bortuzzo: sfogo sulla disabilità e come è diventato concorrente

L'ex ospite fisso di Italia Si di Marco Liorni ha svelato alcuni interessanti retroscena che lo riguardano e spiegato i motivi che lo portano a varcare la porta rossa della casa di Cinecittà

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Manuel Bortuzzo sarà uno dei concorrenti del Grande Fratello Vip a partire da lunedì 13 settembre su Canale 5. Vorrebbe suscitare delle riflessioni e lanciare un messaggio alle persone che lo guarderanno, ma anche infrangere dei tabù sulla disabilità. Tra Sonia Bruganelli e Adriana Volpe non teme nessuna delle due perchè è sempre pronto ad affrontare le sfide e le critiche nel modo giusto.

Crede che si troverà bene con tutti anche se nella Casa possono accadere cose strane. Resta il fatto che il suo pensiero è quello che ognuno di loro possa dare qualcosa agli altri. Da parte sua troveranno la massima volontà di conoscere. Al Grande Fratello Vip Manuel Bortuzzo porterà la sua rinascita, ma anche conoscenza.

La gente non sa come avvicinarsi alla disabilità. C’è sempre dell’imbarazzo che viene percepito al volo ed entrare nel reality show più spiato dagli italiani potrebbe essere un modo per far capire cos’è davvero la disabilità. Cosa vuol dire alzarsi, vestirsi, lavarsi, fare le cose minime. Con la sua forza straordinaria sarà uno dei protagonisti indimenticabili della sesta edizione del reality targata da Alfonso Signorini.

Conosceremo lati inediti del ragazzo. Non mancheranno momenti in cui si rifletterà, forse si piangerà. La sua candidatura al GF Vip 2021 è nata come una provocazione. L’opinionista di Italia Sì, il programma del sabato pomeriggio che conduce Marco Liorni su Rai1, ha raccontato al settimanale Chi che ne ha parlato un giorno a pranzo con il padre e l’ha un po’ buttata lì.

Alfonso Signorini, invece, ha accettato la sfida. Il concorrente e il conduttore si sono già incontrati per la presentazione dell’autobiografia ‘Rinascere’. La forza di Manuel ci insegnerà a sorridere anche quando tutto sembra andare storto. Ha avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 è rimasto paralizzato a causa di una sparatoria avvenuta durante un agguato all’Axa, periferia di Roma. Due giovani hanno confessato di aver colpito per errore il nuotatore e sono stati condannati a 16 anni.

 

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