Un documentario sulla quotidianità dei non udenti

0
373 Numero visite

Il Comune di Merano vuole offrire a tutte le cittadine e a tutti i cittadini interessate/i la possibilità di conoscere un mondo particolare, un mondo che molti di noi solo a fatica riescono a immaginare: quello delle persone sorde.

A questo scopo l’amministrazione ha sostenuto e sostiene diverse iniziative di sensibilizzazione.

Nel 2018 si è svolto in sala civica il primo Congresso internazionale sulla lingua dei segni, che ha visto l’intervento di quindici esperti italiani e stranieri e duecento partecipanti.

Nell’autunno di quest’anno è stato pubblicato l’opuscolo Datei herunterladen: PDF“Uno sguardo sul mondo dei non udenti”, che oltre a fornire interessanti informazioni sulla sordità propone anche consigli utili per affrontare e gestire al meglio la comunicazione con persone sorde nella vita di tutti i giorni.

Ora è stato prodotto, sempre con il sostegno del Comune, anche un documentario, che è stato proiettato in prima visione nella sala riunioni della Giunta comunale.

Il film, intitolato “(All)täglich gehörlos/(Ogni)giorno in sordità”, dura venti minuti.

Sette le persone intervistate: Greta Bortolotti, Andrea Santini, Andreas Grünfelder con la compagna Daniela Obojes, Andreas Lanthaler, Veronika Kiebacher e Antonio Endrizzi.

I protagonisti raccontano i loro sogni e le loro preoccupazioni spiegando agli spettatori e alle spettatrici l’importanza della lingua parlata e della lingua dei segni nella loro vita quotidiana.

Il sindaco Paul Rösch, l’assessore ai servizi sociali Stefan Frötscher e Heini Tischler, consigliere comunale con delega per le problematiche dei disabili, hanno assistito alla proiezione e hanno mostrato grande interesse per la preziosa iniziativa.

L’opuscolo pubblicato in autunno e questo documentario si integrano a vicenda in modo molto efficace diventando così strumenti complementari molto utili per sensibilizzare l’opinione pubblica ed eliminare le barriere nella comunicazione, in modo tale che i non udenti possano prendere parte più pienamente alla vita sociale della nostra comunità“, hanno sottoilineato Rösch e Frötscher.

https://www.lavocedibolzano.it/

 

L'informazione completa