Solo per due giorni, il 24 e il 25 ottobre, sarà proiettato nelle sale italiane un lungometraggio che parla di bullismo e di una ragazzina presa in giro perché non udente. I ragazzi di “MaBasta”, movimento antibullismo, si sono interessati e hanno realizzato un coupon per avere una riduzione sul costo del biglietto
Shoko Nishimiya vive in un mondo senza rumori. E’ sorda ed è vittima del bullismo del suo compagno Shoya, anche lui in seguito preda dei suoi compagni di scuola.
Nel coraggioso e poetico lungometraggio giapponese “La forma della Voce” si parla proprio di questo: con tatto e delicatezza si scandaglia il tema del bullismo.
Questo lungometraggio giapponese sarà nelle sale italiane solo per due giorni, il 24 e il 25 di ottobre. E i ragazzi di Mabasta, il movimento antibullismo, visto il tema, si sono attivati per fare in modo che tutti lo possano vedere. Hanno infatti realizzato un coupon che è possibile scaricare dalla pagina Facebook di Mabasta, stampare e presentare al botteghino per avere una riduzione sul costo del biglietto.
La forma della voce (Koe no Katachi) è tratto dall’omonimo manga che Yoshitoki Ōima ha iniziato a scrivere a soli 18 anni, è stato poi pubblicato anche in Italia da Star Comics.
MABASTA, il Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti (www.mabasta.org) è nato quasi due anni fa da un’idea degli alunni dell’attuale classe 3°A dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce.