Aprire il mondo dei sordi agli udenti e viceversa: è nata a Ferrara con questo obiettivo l’AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi) e da una collaborazione della stessa con il “30° Ferrara Buskers Festival©”, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada in corso nella città emiliana, all’interno di quest’ultima si esibiranno dalla serata di oggi, 25 agosto, e fino a domenica 27, otto artisti sordi, nell’àmbito del progetto denominato “Buskers Deaf” (“Musicisti di strada sordi”)
Clown, comici, maghi, un ballerino di salsa cubana: sono i protagonisti di Buskers Deaf (letteralmente “Musicisti di strada sordi”), progetto nato dalla collaborazione tra l’AIDUS, l’Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi sorta recentemente a Ferrara, e il 30° Ferrara Buskers Festival©, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada in corso nella città emiliana, all’interno della quale, dalla serata di oggi, venerdì 25 agosto, e fino a domenica 27, si esibiranno negli spazi di Corso Porta Reno otto artisti sordi.
«È la prima volta – racconta Gennaro Ciardiello, presidente dell’AIDUS – che un gruppo di artisti sordi partecipa alla Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, per dare seguito a un’idea ben precisa: aprire il mondo dei sordi agli udenti e viceversa. Fino a qualche tempo fa, infatti, lavoravo con un gruppo che restava piuttosto chiuso all’interno della comunità dei sordi, senza molti contatti con le altre persone. Di qui l’idea di aprire la mente dei sordi verso gli udenti e degli udenti alla conoscenza della realtà dei sordi, informando e creando in tal modo una cultura dell’inclusione».
L’idea della partecipazione degli artisti sordi al festival che celebra la musica del mondo è venuta a Maurizio Scarpa, in arte Pallina Rossa, mimo e attore, fondatore del “teatro dei sordi”, che già qualche anno fa si era esibito nel corso dell’evento ferrarese. Da lì è nata la formazione di un gruppo di artisti che si esprimono singolarmente nelle loro diverse discipline creative: la clownerie di Alina Kriksciukaite e Viviana Vergari, le magie e illusionismi del Mago Jerry con la moglie Annalisa Betto, il talento del prestigiatore Andrea Truffa, conosciuto come Mago Andrew, la pantomima di Roberto Esposito e le performance di salsa cubana di Savino Malacarne.
«Gli artisti sono dei veri professionisti – aggiunge Ciardiello – e siamo tutti molto emozionati. In una manifestazione come il Ferrara Buskers Festival® i sordi perdono tutta la parte musicale e hanno dunque meno spettacoli da vivere. Con questa iniziativa, parte dello show è dedicata a loro, che possono partecipare al festival senza barriere, mescolandosi tra gli altri artisti. E le persone possono godere degli spettacoli anche senza rendersi conto se l’artista sia sordo oppure no». (S.B.)