Il Teatro Biblioteca Quarticciolo, con la direzione artistica di Veronica Cruciani (Compagnia Veronica Cruciani) in collaborazione con Fabbrica srl e Compagnia TeatroViola, torna nel panorama del teatro romano e nazionale con una grande attenzione al territorio e alla drammaturgia contemporanea, italiana e internazionale.
Nel 2016/17 il cartellone sarà fitto di appuntamenti, dalla prosa al cinema, dalla danza alla musica, dalla performance al teatro ragazzi e alla formazione per adulti e bambini. Tante le compagnie e gli attori ospiti già apprezzati da pubblico e critica, ma anche compagnie under 30.
Non mancheranno proposte rivolte a persone diversamente abili come il “Concerto voci e mani bianche”, che affianca al linguaggio della musica quello dei segni L.I.S., e il laboratorio “Il Quarticciolo in tutti i sensi”, rivolto a ragazzi con deficit sensoriali.
Il Teatro collaborerà con il Teatro di Roma per il progetto QLAB, che coinvolgerà l’intero quartiere e in particolare i palazzi situati in via Ostuni, e con Romaeuropa Festival, per ospitare la prima nazionale di “Acqua di Colonia” della Compagnia Frosini/Timpano.
Il progetto artistico – afferma la direttrice artistica Veronica Cruciani – si basa sul portare avanti un teatro di qualità che sia contemporaneamente comprensibile a tutti. Un teatro popolare d’arte. Tutti gli spettacoli in programmazione toccano tematiche sociali in cui tutto il pubblico può riconoscersi, ma senza insistere sulle miserie che già quotidianamente molte delle persone sono costrette a vivere. Bensì rilanciando sempre verso la bellezza che regala un’alternativa e accende un desiderio. Per essere contemporanei al tempo presente non bisogna scegliere un genere piuttosto che un altro, quanto mettersi in una posizione di ascolto da cui non può non partire ogni atto di scrittura (o riscrittura): sia essa scrittura per parola, per voce, per corpo, per strumento musicale, per immagine. Quindi presentiamo linguaggi, modalità e stili incredibilmente diversi ed eterogenei, pur mantenendo come filo conduttore le tematiche che ci riportano al sociale e al titolo del progetto: i luoghi dell’eccezione (le periferie del mondo).
TEATRO – Apre la stagione del Teatro Biblioteca Quarticciolo il progetto “Liber Liberanti – fiabe e favole dal Carcere” con Lella Costa, Iaia Forte e Michela Cescon e le detenute della C.C. Femminile di Rebibbia, dirette da Francesca Rotolo; Accura Teatro con “Giacominazza” in un racconto siciliano sull’omosessualità femminile e sullo sguardo punitivo della gente; Collettivo Schlab con “Fäk fek fik”, vincitore Roma Fringe Festival 2015, presenta una generazione povera e avara, di denari e di passioni, costretta ad aspettare che il tempo scorra; “Alzheimer mon amour”, progetto in collaborazione con il Teatro di Roma, a cura di Veronica Cruciani, John Cascone e Riccardo Fazi in cui due adolescenti rispondono alle domande di un silenzioso, ipotetico intervistatore in un confronto delicato sulla loro intimità; Triestino/Pistoia nell’adattamento de “Li romani in Russia” del poeta romanesco, Elia Marcelli, in uno straordinario affresco che commuove e diverte; Ascanio Celestini, Alessio Lega e Guido Baldoni ne “Il nostro domani”, testimoni della storia di Davide Bifolco che muore a 16 anni per un colpo di pistola di una guardia; “Che gusti ci sono” di e con Rosario Lisma, un percorso a ritroso nel tempo di uno studente fuorisede che parte per il continente; Emanuela Grimalda ne “Le difettose”, con la regia di Serena Sinigaglia, mette in scena sette personaggi diversi intorno al tema della fecondazione assistita; Moni Ovadia in “Salmodia della speranza” di David Maria Turoldo, sulla Resistenza, in una tragica cronologia della seconda guerra mondiale, apre la lunga collaborazione con il Circolo Gianni Bosio che vedrà numerose incursioni canore e teatrali fino a giugno 2017; “Lui e Leila”, il nuovo reading di Carlo Morici, racconta una storia d’amore nell’era globale; Oscar De Summa ne “La sorella di Gesucristo”, terzo capitolo della “trilogia della provincia” dà voce a una ragazza che con una pistola attraversa tutto il paese per andare a sparare al ragazzo che la sera prima, il venerdì santo della passione, l’ha costretta a subire una violenza; la Compagnia Frosini /Timpano torna al Romaeuropa Festival con “Acqua di colonia” affrontando il tema del Colonialismo italiano, sciorinando sul palco fatti storici, documenti e mitologie contemporanee e frantumando l’utopia (già in polvere) della società post-razziale; Maria Paiato legge “Le due zittelle” di Tommaso Landolfi e “Una e una notte” di Ennio Flaiano, due racconti che sanno regalare una profonda e divertita riflessione su come siamo ancora oggi noi italiani; Arianna Gaudio in “Votakurtcobain”; Federica Fracassi in “Eva” con la regia di Renzo Martinelli racconta l’amore e la paura di Eva Braun; Carlo De Ruggieri con “Tranquillo Prof la richiamo io”, un divertentissimo, spietato, dolente monologo di un professore alla rovescia, scritto da Christian Raimo a cura di Veronica Cruciani; Antonello Fassari ne “La ricotta” di Pier Paolo Pasolini.
TEATRO RAGAZZI – La stagione, a cura di Federica Migliotti, prevede come primo appuntamento la Compagnia Causa e “La divina commedia raccontata ai bambini – l’inferno”, poi la Compagnia TeatroViola con Martina Testadura spettacolo ispirato al racconto “La strada che non andava in nessun posto” di Gianni Rodari, con musiche originali suonate dal vivo e l’animazione a vista della lavagna luminosa. Appuntamento speciale per i bambini il pomeriggio di Halloween con il Teatro dell’illusione e lo spettacolo appositamente concepito “Jack lo Squarticciolo”. Si prosegue con “Vasilissa – la Cenerentola russa” della compagnia M.T.M, Garraffo TeatroTerra con “Pierino- storie di bambini due volte coraggiosi” e per la prima volta a Roma, dalla Francia, “Il gigante affamato” con il famoso cantastorie italofrancese Lugi Rignanese della Compagnie d’A, Accademia Perduta – Romagna Teatri con lo storico “Pollicino”; Teatri Imperfetti/Maria Ellero con “Biancanera”, spettacolo di teatrodanza sui temi dell’intercultura. Sotto le festività natalizie sono tre le proposte per le famiglie: a grande richiesta “Uno” del teatrodelleapparizioni compagnia Fuori Contesto con “Roma Bambina” e il concerto natalizio del “Coro e voci mani bianche” della Scuola Popolare di musica di Testaccio diretto da Isabelle Binet.
DANZA – Un segmento di stagione è dedicato alla danza, a cura di Valentina Marini, aprendo gli spazi a performance incentrate sui linguaggi del contemporaneo nelle sue più diverse sfumature con incursioni nel circo contemporaneo cosi come nel teatro danza. Il corpo e la corporeità sono dunque il mezzo per dare forma a suggestioni e pièce autorial divers, frutto di estetiche e metodi compositivi differenti tra loro ma tutti fortemente incentrati su un forte messaggio emozionale. In questa prima, “Cappuccetto rosso – C’era una volta il lupo e la fanciulla” della Compagnia Atacama e “Spellbound Junior” con la Compagnia Cie Twain.
FORMAZIONE E TERRITORIO – Molti i progetti appositamente concepiti per il territorio: Isola Teatro e BandaJorona presentano “Come cani senza padrone – dedica a Pierpaolo Pasolini nel giorno della sua morte”, passeggiata performativa di Tony Allotta su “Le Ceneri di Gramsci” con interventi visivi di Pier The Demon e Annalisa Maccagnino e a seguire “BandaJorona – concerto in musica e parole per Pierpaolo”; la Compagnia Veronica Cruciani in collaborazione con Teatro di Roma per il progetto “QLAB” che coinvolgerà l’intero quartiere e in particolare i palazzi situati in via Ostuni; laboratorio di formazione del pubblico per uno spettatore critico a cura di Teatro e Critica; il laboratorio “Il tempo del lavoro” a cura di Ascanio Celestini con il coinvolgimento di immigrati.
CINEMA – Numerosi gli appuntamenti di cinema curati da Ascanio Celestini con la presenza di attori, registi, sceneggiatori e giornalisti in fase di definizione.
MUSICA – Nel primo trimestre sono previsti undici concerti: “Roma forestiera”, a cura del Circolo Gianni Bosio; “French girl – le più belle canzoni napoletane… in francese” con Daniela Fiorentino; Ottobre africano propone il concerto multietnico, “XdiGenerAzioni” con Baba&Djana Sissoko con apertura di Symo; Simone Nebbia in “Dr Livingstone”; Emanuele Parrini con “Viaggio al centro del violino”; Giulia Anania con il nuovo concerto “Roma Bombay” con la partecipazione di Francesco Montanari; Pino Sallusti Group in concerto; Giovanna Marini con due appuntamenti: “Italia mia quanto sei lunga” a due voci con Francesca Breschi e “Musiche di scena” con il corso di Estetica dei canti contadini della Scuola Popolare di Musica di Testaccio; Antonella Morea nella doppia dimensione di attrice e cantante in “… Io la canto così! omaggio a Gabriella Ferri”, scritto e diretto da Fabio Cocifoglia; “BandaJorona – concerto in musica e parole per Pierpaolo”.
ANNO 2017: La seconda parte della stagione riserva sorprese e riscoperte: Arturo Cirillo con “Scende giù per Toledo”; “Tante facce nella memoria” di Alessandro Portelli per la regia di Francesca Comencini; “The black is the new black” di Gianluca Riggi; Teatro delle Ariette in ”Teatro naturale? Io, Il couscous e Albert Camus”; “Compagnia Lafabbrica” di Fabiana Iacozzilli; Motus con “Come un cane senza padrone reading”; Ascanio Celestini ripropone “Radio Clandestina”; Teatro delle Albe con “Amore e Anarchia”; Giuliana Musso con “La fabbrica dei preti”; gli spettacoli per ragazzi “Nascita di Roma” della Compagnia O’Thiasos Teatronatura, “Le calze e il Baule” con la regia di Federica Migliotti, “Out” il pluripremiato spettacolo per ragazzi della Compagnia Unterwasser; la Compagnia Carullo-Minasi con “De revolutionibus – sulla miseria del genere umano”; “Novantadue” su Falcone e Borsellino con la regia di Marcello Cotugno; la rassegna under 30 con sei compagnie; il concerto di Tosca “Appunti musicali dal mondo”; la compagnie di danza Giovanna Velardi, 320 chili, Excursus e altre in via di definizione; il Festival delle scuole e molto altro ancora