Muore a 91 anni Dino Impagliazzo, il capocuoco dei poveri

Sfamava 300 persone ogni giorno tra le stazioni della città

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È morto all’età di 91 anni Dino Impagliazzo, ‘lo chef dei poveri’.

Originario di Isola della Maddalena, viveva a Roma da tempo dove svolgeva attività per il sociale. Lascia la moglie Fernanda, compagna di una vita, il figlio Marco presidente della Comunità di Sant’Egidio e altri tre fratelli impegnati da sempre nel sociale. I funerali saranno celebrati martedì 27 luglio alle ore 11:00 nelle chiesa di Santa Maria in Trastevere, in centro città.

Sfamava oltre 300 persone ogni giorno tra le stazioni ferroviarie della Capitale assieme ai volontari che lo seguivani da anni. Personalità nel mondo cattolico e sociale, era uno storico membro del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich e della Comunità di Sant’Egidio. Nel 2020 era stato insignito dell’Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella presso il Quirinale .

Era il fondatore e presidente della associazione RomAmor Onlus che si occupa in primis di sfamare senzatetto e indigenti per le strade di Roma e del recupero sociale delle persone in difficoltà. Ha compiuto innumerevoli viaggi nell’Est Europa ancora sotto il Regime Sovietico per portare con tir rifornimenti alimentari per i più poveri. Tanti i volti incontrati nel carcere di Rebibbia, i baraccaati, gli sfollati, i terremotati.

Numerosi gli interventi di Impagliazzo tra scuole e università, l’ultimo 2020 all’Università LUMSA la sua esperienza di vita rivolta al prossimo. Nel 2018 Dino ha ricevuto il prestigioso ‘Premio Internazionale Cartagine 2.0 nella sezione ‘Solidarietà’ destinato a coloro che hanno contribuito in Italia e all’estero alla diffusione della cultura e del sapere in diversi settori. Nel 2016 lo Chef dei poveri ha incontrato Papa Francesco, salutandolo da parte di tutti i barboni di Roma e invitandolo a servire la mensa dei poveri organizzata giornalmente da Dino e i volontari dell’Associazione RomAmor Onlus.

Da ricordare anche il siparietto con Chef Rubio.

 

 

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