San Gaetano Thiene Sacerdote, 1480-1547

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Nacque a Vicenza dalla nobile famiglia dei Thiene nel 1480. Trasferitosi a Roma nel 1506, divenne subito segretario particolare di papa Giulio II, ed ebbe l’incarico di scrittore delle lettere pontificie. Sotto Leone X, osservando come “Roma un tempo santa, era diventata una Babilonia”, lasciò la corte pontificia maturando l’esperienza congiunta di preghiera e di servizio ai poveri e agli esclusi, cominciando ad assistere gli ammalati nell’ospedale di San Giacomo.

gaetano da thiene

Nel settembre 1516 a 36 anni, accettò di essere ordinato sacerdote e durante la celebrazione della Messa, gli apparve la Madonna che gli depose tra le braccia il Bambino Gesù; per questo è raffigurato nell’arte e nelle immagini devozionali con Gesù Bambino tra le braccia.

Nel 1523 a Roma, con Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Teate), poi Paolo IV (1555-1559), fondò (1524) i Chierici Regolari Teatini.

Successivamente dal 1533 la sua attività multiforme si esplicherà a Napoli fino alla morte, nel 1547. Fondò ospizi per anziani, potenziò l’Ospedale degli Incurabili, fondò i Monti di Pietà, da cui nel 1539 sorse il Banco di Napoli, il più grande Istituto bancario del Mezzogiorno.

Restauratore della vita sacerdotale e religiosa, ispirata al discorso della montagna e al modello della Chiesa apostolica, venne beatificato il 23 novembre 1624 da papa Urbano VIII e canonizzato il 12 aprile 1671 da Clemente X. Il suo corpo è conservato, a Napoli, nella chiesa di San Paolo Maggiore.

Per la sua illimitata fiducia in Dio è venerato come il santo della provvidenza; per questo è tra i santi protettori della Piccola Missione per i Sordomuti, che lo invoca ogni lunedì “per ottenere i mezzi materiali per il sostegno e lo sviluppo della Congregazione”.

P. Vincenzo Di Blasio

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