Giuseppina Bakhita (1869-1947), la santa negretta, nata nel martoriato Darfur (Sudan), schiava, approda in Italia e riacquista la libertà. Entra tra le suore canossiane e diventa amica delle bambine sorde.
La “santa madre moretta” fu beatificata nel 1992. Giovanni Paolo II la dichiarò santa domenica 1 ottobre 2000.
Il Papa Benedetto XVI nella sua enciclica Spe Salvi addita Bakhita all’umanità come speciale luce di speranza.
Il calendario liturgico la pone all’8 febbraio.
P. Vincenzo Di Blasio