Luglio per la Piccola Missione per i Sordomuti è un mese “fatale”: numerosi i confratelli deceduti in questo mese segnato dal caldo torrido. Se andiamo a guardare il libretto dei defunti pms, quello predisposto da P. Domenico, al giorno 13 troviamo registrati il trapasso di P. Luigi Domenicali (1875-1940), di P. Antonio Alvisi (1923-1980) e di Suor Aurelia Regi (1880-1970). Il 14 luglio commemoriamo la morte del venerabile Giuseppe Gualandi, fondatore della Piccola Missione.
Domenico, figlio di Rocco e di Maria Di Paolo, era nato il 5 giugno 1946 ed era entrato nella Congregazione di “Don Gualandi” in giovanissima età. Era stato ordinato sacerdote il 7 aprile 1973. Dopo aver conseguito nel 1966 il diploma di abilitazione magistrale e la specializzazione per l’insegnamento ai sordomuti ha svolto la sua attività come insegnante negli Istituti Gualandi di Roma, Bologna, Firenze e Giulianova. Ebbe anche ruoli direttivi nell’Istituto Gualandi di Firenze nell’Istituto Fratelli Gualandi della Piccola Missione per i Sordomuti a Catania.
Ha ricoperto l’ufficio di Segretario generale della Piccola Missione ed è stato membro del consiglio dell’Associazione Italiana degli Educatori dei Sordi (AIES).
Carattere aperto ed estroverso, ha allacciato relazioni di amicizia con personalità religiose e politiche. Sempre disponibile ad aiutare chi chiedeva il suo intervento, è stato premuroso e comprensivo assistente dei religiosi anziani della casa di accoglienza pms di Firenze. Non sapeva dire no a chi chiedeva il suo aiuto trascurando se stesso. Amava i sordi e si prodigava per il loro bene materiale e spirituale.
La sera di mercoledì a Firenze, proprio13 luglio 2011, durante la cena P. Domenico si era accasciato e a nulla erano stati valsi gli interventi di medici e infermieri per rianimarlo; aveva avuto gravi problemi di cuore.
I funerali si sono svolti venerdì 15 luglio nella cappella delle Suore della Piccola Missione per i Sordomuti di Firenze, con una solenne concelebrazione, presieduta dal Superiore Generale della Piccola Missione, P. Giovanni Andrade, e la partecipazione commossa di Confratelli, fra essi anche l’ultracentenario P. Adelmo Puccetti, consorelle e persone sorde provenienti da diverse regioni d’Italia.
Tante persone a titolo personale o a nome dell’Associazione Italiana Educatori dei Sordi, Aies, del Movimento Apostolico Sordi, Mas, dell’Associazione Sordi Fiorentini… hanno espresso spontanee testimonianze di gratitudine e di affetto nei confronti di P. Domenico, “sacerdote e missionario instancabile delle persone sorde.
Una persona che sempre ha detto “sì” e davanti a quest’ultima chiamata di Dio, un’altra volta ha detto “sì” e così è andato alla casa del Padre”.
Dopo il funerale a Firenze, il 16 luglio la salma di P. Domenico è stata trasferita a Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, sua terra natale. Là P. Giovanni, Superiore Generale della Piccola Missione per i Sordomuti ha presieduto la Santa Messa nella chiesa parrocchiale, presenti parenti ed amici. Successivamente la salma è stata tumulata nella tomba della famiglia, nel cimitero di Palazzo San Gervasio, dove ora P. Domenico riposa in pace.
P. Vincenzo Di Blasio