La storia di Matteo Masetti a Busto Arsizio Sport, col giavellotto ha superato la barriera della sordità

L'atleta bustocco ha infranto ogni record alle competizioni per non udenti ma gareggia anche in competizioni per normodotati ottenendo importanti risultati. Questa sera l'intervista in piazza Santa Maria

0
618 Numero visite

Questa sera tocca a Matteo Masetti, atleta classe 1996 di Busto Arsizio, a raccontare la propria esperienza sul palco di piazza Santa Maria, nell’ambito di Busto Arsizio Sport.  Lui, sordo, è già un affermato campione nella sua categoria di lancio del giavellotto avendo ottenuto l’oro alle olimpiadi per non udenti in Brasile e l’oro europeo nel 2019.

di Orlando Mastrillo – 15 luglio 2022

Grazie alla Fidal gareggia anche con i normodotati. Si allena alla pista di atletica Angelo Borri di Sacconago agli ordini degli allenatori Maurizio Garufi e Gianmario Castaldi. Laureato in scienze motorie e dello sport, vanta un record di 70.58 metri che è anche il primato europeo. Gareggia anche con i normodotati, con i quali è stato anche campione regionale e quarto ai nazionali del 2020 a Padova.

Nel frattempo i tornei di calcio e basket nelle piazze e di beach volley alla piscina Manara, organizzati dai cinque ragazzi di Busto Arsizio Sport, proseguono e si avviano verso il gran finale di sabato e domenica dove – nonostante il sole cocente – i ritmi delle partite si alzeranno per arrivare alla premiazione di domenica sera

Nel frattempo agli Ambassadors di Busto Arsizio Sport si è unita anche Martina Rabbolini, nuotatrice non vedente di Villa Cortese, campionessa paralimpica e argento agli ultimi mondiali di Madeira, in Portogallo. Sarà sul palco sabato sera alle 21.

 

L'informazione completa