PONTE NELLE ALPI Dai luoghi della memoria del Vajont allo stadio comunale “Umberto Orzes” di Ponte nelle Alpi: gli ex campioni sordi di atletica leggera hanno scelto il territorio bellunese per dare vita al loro settimo raduno di respiro nazionale.
Proprio allo stadio Orzes erano una ventina e hanno preso parte alle competizioni di corsa, marcia e lancio del peso, in una mattinata di gare e di festa. Tra di loro, medagliati in competizioni nazionali e alle Paralimpiadi negli anni Ottanta, che in passato si sono misurati al fianco di autentiche leggende come Pietro Mennea e Sara Simeoni. Le loro prestazioni, peraltro, sono ancora ottime e molti di questi atleti sono tuttora in attività.
Giunti nei giorni scorsi a Longarone per una visita sui luoghi del Vajont insieme a un bel gruppo di accompagnatori, hanno avuto modo di ritrovarsi in compagnia e in allegria, come fanno da molti anni in una località sempre diversa, mossi dal desiderio di gareggiare con il vero spirito olimpico, intrecciato all’amicizia.
Provenienti dalla Sicilia, da Roma, dalla Toscana e da altre località, sono stati accolti allo stadio dal vice presidente della Polisportiva Ponte, Gianni D’Incà, dal presidente del Gruppo Sportivo Quantin, Renzo Viel, e dall’assessora comunale allo Sport di Ponte nelle Alpi, Marta Viel.