La cronaca del match contro la Bielorussia ha visto gli azzurri iniziare la rimonta a metà del terzo quarto e portarla a termine all’inizio del quarto periodo con il sorpasso, per poi gestirla fino alla sirena
Redazione Aosta Sports – Ascova
Due vittorie e una sconfitta, per l’Italia, dopo le prime due giornate di gare dei Campionati Europei di basket per atleti sordi di Pescara. Dopo la sconfitta arrivata negli ultimi secondi della sfida inaugurale contro la Grecia (58-62), gli azzurri si sono riscattati andando a vincere prima contro la Lituania (79-72) e quindi contro la Bielorussia (63-54).
“Eravamo stanchi sia mentalmente che fisicamente alla terza battaglia in tre giorni – riconosce il vice azzurro, Lorenzo Bandini – e l’atteggiamento non è stato dei migliori nei primi tre quarti. Ma poi abbiamo focalizzato di nuovo l’attenzione sulla difesa e siamo riusciti a rimetterci in carreggiata grazie anche alla freschezza dei più giovani, che stanno crescendo e ci danno speranza anche per la costruzione di una bella Under 21″.
La cronaca del match contro la Bielorussia ha visto gli azzurri iniziare la rimonta a metà del terzo quarto e portarla a termine all’inizio del quarto periodo con il sorpasso, per poi gestirla fino alla sirena.
Per quanto riguarda le donne, vittoria al batticuore al debutto contro la Russia (68-65). Le ragazze di coach Braida pagano i due falli precoci di Simona Sorrentino nel primo quarto, ma Noemi Viana, entrata al suo posto, fa la sua parte. Primo quarto chiuso in vantaggio (19-15) mentre nel secondo si soffre parecchio, aggrappate a capitan Simona Cascio, e all’intervallo le russe sono davanti anche se di misura (30-33). Nella ripresa la giovane Karola Ziccardi prende fiducia e infila la tripla del sorpasso che scuote la truppa, poi Viana si esalta nel gioco duro e raccoglie punti preziosi in situazioni complicate.
All’ultimo intervallino le due squadre sono ancora incollate (48-49), poi l’ultimo quarto è una lotta corpo a corpo dove la difesa di Ziccardi sulla temibile n.11 russa ha il suo peso mentre sale di tono Giulia Sautariello a dare manforte al duo Sorrentino-Cascio sempre affidabili sotto i tabelloni. La Russia fallisce l’ultimo tiro e si va all’overtime. Dove l’Italia ritrova la sua spavalderia e va a vincere con i tiri risolutori di Sautariello.