In 1600 a Reggio Emilia per la Nazionale Sorde di Volley

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“In 10 anni di Nazionale Volley Sorde non ci era mai capitato di trovare un’accoglienza così ben organizzata, un calore così forte e davvero tantissimo pubblico che ci ha seguito con passione !” Con queste parole si è espressa la capitana della squadra azzurra Ilaria Galbusera al termine dello stage che per quattro giorni ha visto le vice campionesse delle olimpiadi dei sordi impegnate in provincia di Reggio Emilia in tre amichevoli e tante attività collaterali. Dopo i 500 sugli spalti di gara1 alla Palestra Rinaldini, la festa della pallavolo per tutti ha fatto segnare 250 spettatori a Castelnovo ne Monti e ben 350 nella piccola e splendida Bombonera di San Martino in Rio. Proprio qui, ieri, si è conclusa la parte agonistica dello stage con le ragazze dell’AMA San Martino di Serie C vittoriose per 3 a 1 sulle azzurre in gara3. Sugli spalti sono accorsi anche tantissimi sordi residenti nella provincia reggiana e la presenza dell’interprete in lingua dei segni ha permesso a tutti di comprendere discorsi e attività a latere dell’evento. Al termine del test match le squadre in campo, ma anche tanti altri atleti del Volley sanmartinese e della pallavolo reggiana, si sono uniti alle massime autorità del Ente Nazionale Sordi regionale e della Federazione Pallavolo ed hanno preso parte ad un allegro e coinvolgente terzo tempo nel quale hanno tenuto banco 500 pezzi di gnocco fritti all’istante fuori dalla palestra, ma anche salumi, ciccioli, erbazzone, Parmigiano Reggiano, mozzarelle ed una gigantesca torta dedicata alla Nazionale Volley Sorde. Una festa nella festa che la delegazione azzurra ha trovato come denominatore comune in ognuna delle tre tappe.

Includendo i 300 studenti incontrati questa mattina nell’Istituto comprensivo di San Martino in Rio, i 150 chirurghi dell’orecchio intervenuti al convegno di Vestibologia ed i tanti giovani commensali ritrovati sabato sera al ristorante dell’Onda della Pietra in Castelnovo ne Monti, le ragazze della squadra azzurra in provincia di Reggio Emilia ha raccolto l’abbraccio di oltre 1600 persone che hanno conosciuto la loro disabilità, ma che soprattutto hanno apprezzato lo spirito con la quale la affrontano. Il claim del convegno “dal deficit di alcuni, un aiuto per tutti” è diventato il filo conduttore di un messaggio che il dott. Giorgio Guidetti, presidente della Società Italiana Vestibologia; la nazionale azzurra e vari testimonial, fra i quali il campione del mondo Andrea Lucchetta, l’attore Enrico Salimbeni e l’handbiker Norberto De Angelis, hanno portato all’attenzione degli appassionati di volley reggiani e degli atleti delle cinque società sportive coinvolte nell’organizzazione dello stage: Everton Volley, Giovolley Galileo, Reggiana Pallavolo, Appennino Volley Team e Volley Ball San Martino. Mai come in questa occasione Sport e Scienza sono andate a braccetto grazie al contributo del Consorzio del Parmigiano Reggiano, della Società Italiana di Vestibologia, dell’Ente Nazionali Sordi, della Federazione Sport Sordi, della Fipav reggiana, del CIP regionale e di Oneplayer Reggio che ha coordinato ogni dettaglio dello stage tecnico e delle iniziative collaterali. Questo il risultato della partita di ieri (gara3) a San Martino in Rio:

AMA San Martino – Nazionale Volley Sorde   3-1 (25/12 22/25 25/15 25/21)

http://incodaalgruppo.gazzetta.it/

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