Erano già state graditi ospiti del palazzetto di viale Stucchi nel mese di gennaio. Le ragazze della Nazionale italiana pallavolo femminile sorde ora concludono qui la loro preparazione per la competizione olimpica in programma dal 17 al 31 luglio in Turchia
A partire da domani, domenica 9 luglio, e fino al 16 luglio, il palazzetto dello sport di Monza, casa del Consorzio Vero Volley, si tingerà d’azzurro. Dopo la positiva esperienza vissuta lo scorso gennaio, quando aveva svolto un raduno di tre giorni, torna infatti ad allenarsi nell’impianto monzese la Nazionale italiana di pallavolo femminile sorde. Per sette giorni quindi il teatro delle partite casalinghe del Gi Group Team Monza e Saugella Team Monza sarà il campo di allenamento della rappresentativa femminile italiana che, proprio con questo ritiro, si prepara alla prossima competizione olimpica, giunta alla XXIII edizione, che si terrà a Samsun, in Turchia, dal 17 al 31 luglio.
Inoltre, il Consorzio Vero Volley metterà a disposizione della selezione italiana anche due dei suoi partner: Lombarda Motori che fornirà un Volkswagen Caravelle per gli spostamenti dagli alloggi all’impianto e Autoservizi Facchinetti che garantirà i transfer dall’Aeroporto di Milano Linate a Monza e viceversa. Oltre ai classici allenamenti sul campo, che saranno aperti al pubblico, e alle riunioni tecniche, il programma di lavoro stilato dalla Nazionale italiana di pallavolo femminile sorde prevede anche un allenamento congiunto, nella giornata di venerdì, con la squadra di B1 femminile della Pallavolo Picco Lecco.
Dopo dieci mesi di preparazione svolti in modo itinerante grazie al supporto e sostegno di enti, comuni e società sportive, che hanno voluto affiancare la Federazione garantendo ospitalità e offrendo la strutture necessarie per preparare i ritiri durante i week end, sarà quindi Monza ed il Consorzio Vero Volley a predisporre massima ospitalità per l’ultimo appuntamento prima delle Olimpiadi, con la speranza che possa regalare fiducia e consapevolezza nei mezzi della spedizione azzurra.
Le atlete, oltre a giocare nei propri club Fipav di appartenenza, gareggiano anche al campionato italiano della Federazione, che si svolge una volta all’anno, e che nell’ultima edizione ha visto anche la partecipazione dell’atleta del Saugella Team Monza, Francesca Devetag, in qualità di coach della società Gruppo Sportivo Sordi Alba.
La nazionale italiana di pallavolo femminile sorda è composta da atlete sorde, con una perdita uditiva uguale o inferiore ai 55dB, che nonostante la loro disabilità hanno trovato la voglia e il coraggio di praticare uno sport. Hanno un’ età dai 15 ai 28 anni e, sotto l’egida della Federazione Sport Sordi Italia dal lontano 1990, partecipano ai maggiori eventi sportivi internazionali organizzati come gli Europei gestiti dall’ EDSO (European Deaf Sport Organisation ) e le olimpiadi coordinati dall’ ICSD (International Comitato Sport Deaf).
L’Italia con la Federazione Sport Sordi Italia sarà presente con 141 persone fra atleti, tecnici, dirigenti, medici, fisioterapisti, interpreti e media. Undici le discipline: atletica leggera, arti marziali, bowling, calcio, ciclismo, mountain-bike, nuoto, orientamento, basket, volley e tennis