A cura della Redazione Torre Sette News
Salvatore Cimmino (59 anni) si prepara ad affrontare una delle sue nuove sfide per un’Italia più a misura di disabili. Il nuotatore diversamente abile di Torre Annunziata – senza una gamba – percorrerà a nuoto, il prossimo 14 ottobre, il Tevere.
La partenza è prevista alle ore 10 dal Ponte Duca d’Aosta al Foro Italico e, dopo circa 8 ore di traversata e 50 km percorsi – intervallati da un tratto in canoa – giungerà alla darsena del fiume a Fiumicino.
Proprio per portare avanti il suo progetto “Per un mondo senza barriere”, Cimmino è impegnato nell’opera di sensibilizzazione per una società che sappia promuovere e difendere la cultura dei diritti delle persone con disabilità. Un impegno che lo ha visto promotore di una proposta di legge “sull’Equiparazione degli infortuni nella vita con gli infortuni sul lavoro”, «che spero – ha evidenziato – venga promulgata e approvata al più presto possibile».
Cimmino diventa così fautore anche di una legislazione nazionale che sappia integrare – e non escludere – chi purtroppo non è stato fortunato nella vita. Perché, come ha sottolineato, «le disabilità non dovrebbero essere considerate come una condizione ma come un’esperienza che tutti potremmo trovarci ad affrontare nella vita».