Redazione AGENSIR
È stato presentato questa mattina a Roma, nell’aula consiliare di Palazzo Valentini, il progetto “Oltre i Sensi – Il Braille come strumento di inclusione e integrazione”, che si inserisce nell’ambito delle iniziative di promozione e diffusione della conoscenza del sistema di lettura e scrittura tattile per persone con disabilità visiva inventato nel 1829 da Louis Braille.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di riaffermare l’importanza di questo strumento fondamentale per l’autonomia socio-professionale di ciechi e ipovedenti, che può essere integrato, ma non sostituito, dalle innovazioni tecnologiche a supporto delle persone non vedenti.
L’iniziativa è promossa con il contributo della Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali – Presidenza del Consiglio dei ministri, ed è portata avanti dalla Cooperativa sociale Raggio di Luce in collaborazione con il Mac-Movimento apostolico ciechi della Regione Lazio ed il Centro Braille San Giacomo. Intervenuti alla presentazione Marco Olivieri, presidente dell’Associazione generale cooperative italiane – Lazio, Marco Agostini, direttore della Cooperativa sociale Raggio di Luce, Salvatore Bentivegna, presidente del Centro Braille San Giacomo, e Agostino Falco, dirigente del Mac. I risultati del progetto verranno comunicati durante il convegno che si terrà a Roma nel Palazzo San Macuto, sala del refettorio della Camera dei deputati, il 21 febbraio, Giornata nazionale del Braille.
In questa occasione si svolgerà anche la consegna del premio “Antonio Muñoz”, per studenti con disabilità visiva, alle due vincitrici dell’edizione 2022.