In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, domenica scorsa le componenti della Consulta si sono riunite presso le due panchine rosse della città di Grottammare per esprimere solidarietà a tutte le donne vittime di violenza, ma soprattutto con l’intento di sensibilizzare i cittadini “contro il silenzio, il non ascolto, l’indifferenza, la paura, la vergogna, gli stereotipi, l’oppressione, la discriminazione, la violenza fisica e psicologica all’interno della famiglia e in tanti contesti di una società malata”.
Allo stesso tempo, condannano qualsiasi tipo di discriminazione sessuale, etnica, di religione, di genere, invitando chiunque ad esporsi contro ogni sopruso e ricordando che domani, sulla pagina Facebook di Radio Incredibile, il 25 novembre 2020 verrà ricordato con un seminario in diretta streaming dal titolo “Chiamarlo amore non si può – La violenza (h)a più facce”, organizzato dall’assessorato alle Pari opportunità, con la collaborazione di esperti e professionisti che analizzeranno gli argomenti trattati sotto diversi punti di vista.
Il collegamento avrà inizio alle ore 21:15 e prevede sia l’interazione tra gli ospiti che interverranno e gli utenti collegati, sia il servizio di interpretariato LiS per i non udenti.
“Il 25 Novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Vogliamo trasformare il mese di novembre – fanno sapere dalla Consulta – in una campagna virtuale per sostenere le donne che si sentono sole, abbandonate, usate, le donne che chiedono aiuto e le donne che non ce la fanno. Vogliamo abbattere il muro intorno a loro. Il muro della violenza, del silenzio, della dimenticanza, dell’ignoranza. I femminicidi non si arrestano, le donne continuano ad essere violentate ed uccise sotto gli occhi di una società che non riesce ad accettare tale violenze, né ad arginare le situazioni di disagio o a punire chi commetti atti cosi efferati”.
“Invitiamo tutta la città a partecipare a questa campagna virtuale di sensibilizzazione”, è l’appello accompagnato da azioni concrete: vestiti di nero e indossa la mascherina, prepara un cartello scrivendo quale muro vuoi abbattere, siediti sulla panchina rossa della città; se non ti è possibile, reinventa la tua panchina rossa, siediti su una sedia di casa tua, su un divano o accanto a un dettaglio rosso, fai una foto mentre mostri il tuo cartello, posta la foto sulla tua pagina Facebook e tagga @Consulta per le pari opportunità – Città di Grottammare ; @io abbatto il muro, usa l’hashtag #ioabbattoilmuro.
L’iniziativa, infatti, è rivolta a tutti i cittadini, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere, una tematica delicata e particolarmente “calda”, in questo momento storico.