Costituito dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi presso la Fondazione Comunità Milano, per sostenere in senso ampio iniziative nell’àmbito della sordità che contribuiscano a realizzare i princìpi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, il Fondo Sordità Milano ha lanciato il bando denominato “Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva”, aperto fino al 31 luglio a idee progetto mirate appunto all’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva, con particolare attenzione alla gestione dell’attuale emergenza coronavirus
La prima iniziativa, come avevamo riferito a suo tempo, si era avuta con il Concorso di Idee Logo Fondo Sordità Milano, aperto a creativi con disabilità e difficoltà uditiva nei diversi campi dell’immagine, per l’ideazione del logo ritenuto più adatto a comunicarne la “visione” dell’iniziativa.
Ora il logo (riprodotto qui a fianco) è stato scelto, tra quelli proposti da diciassette creativi di tutta Italia, ed è opera di Gianluca Traversi, che attraverso una “catena” fatta di padiglioni auricolari aperti e uniti gli uni agli altri, ha voluto esprimere i valori di diversità, inclusione e comunità.
La nuova iniziativa lanciata dal Fondo Sordità Milano – costituito dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi presso la Fondazione Comunità Milano, per sostenere in senso ampio iniziative nell’àmbito della sordità che contribuiscano a realizzare i princìpi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità – è il bando denominato Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva, prima opportunità resa disponibile alle organizzazioni che operano nei territori del capoluogo lombardo e dei cinquantasei Comuni delle Aree Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana della Città Metropolitana di Milano.
Fino al 31 luglio prossimo, dunque, sarà possibile «candidare idee progetto – come spiegano dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi – volte a contribuire, con particolare attenzione alla gestione dell’attuale emergenza coronavirus, all’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva. I progetti dovranno essere finalizzati a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità uditiva, ad offrire un supporto volto a riequilibrare i possibili svantaggi sociali, oltreché a promuoverne la partecipazione alla vita civile, politica, economica, sociale e culturale, con pari opportunità rispetto agli altri». (S.B.)
A questo link è disponibile il bando lanciato dal Fondo Solidale Sordità Milano, con il titolo Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: progetti@pioistitutodeisordi.org.