Iapb Italia Onlus
Unità mobili oftalmiche a disposizione dell’utenza
In circa 90 città italiane sarà possibile sottoporsi a check-up oculistici gratuiti a bordo di Unità mobili oftalmiche o in ambulatori e partecipare a incontri divulgativi con gli specialisti, oppure semplicemente ricevere il materiale informativo per una migliore prevenzione (info: www.iapb.it).
Scopo di questa massiccia presenza della IAPB Italia onlus, attraverso i propri Comitati regionali e le strutture territoriali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, è quello di sensibilizzare tutti i cittadini.
OMS: 253 milioni di disabili visivi nel mondo
Secondo l’OMS nel mondo ci sono 217 milioni d’ipovedenti e 36 milioni di ciechi (per un totale di 253 milioni di disabili visivi), ma in otto casi su dieci la perdita della vista o una sua forte riduzione si può evitare o trattare efficacemente.
Ben 1,2 miliardi di persone hanno bisogno d’occhiali e, tra l’altro, la miopia [VIDEO] è in forte aumento nel mondo. Per questo è importante che tutti possano accedere a un’assistenza oftalmica e a cure adeguate.
La prevenzione dei disturbi oculari passa attraverso abitudini corrette, come quella di andare periodicamente dall’oculista
Soprattutto da bambini la visione prolungata da troppo vicino (di dispositivi come tv e tablet, ad esempio) potrebbe favorire la progressione della miopia. Studi scientifici recenti hanno rivalutato lo stile di vita sano [VIDEO] sin da piccoli, compresa l’importanza dell’esposizione quotidiana alla luce naturale.
Occhio alla prevenzione
La IAPB Italia onlus offre da anni un’informazione a 360 gradi al fine di educare la popolazione a controlli oculistici periodici per una diagnosi precoce, per favorire l’accesso alle cure tempestive e garantire agli ipovedenti le opportunità offerte dalla riabilitazione visiva. La Giornata Mondiale della Vista sarà un momento focale per riaffermare l’importanza di un bene tanto prezioso quanto spesso dato per scontato. Tra le attività organizzate a Roma, il prossimo 11 ottobre si terrà il convegno su “Innovazioni tecnologiche e Salute visiva”, in modo da sottolineare gli effetti che la rivoluzione digitale può avere sulla nostra vista.