Quell’handicap, essere nata sorda, non l’ha fermata. Marta Zuddas ha avuto la fortuna di essere stata messa al mondo da due genitori particolarmente attenti che, appena conosciuta la diagnosi (quando aveva due anni), le hanno fatto seguire un percorso “normale”.
E Marta, quarantacinque anni, madre di due figlie, si è laureata in biologia, si è specializzata in microbiologia e virologia.
E ora è diventata la prima sorda in Italia a tenere corsi per l’utilizzo dei defibrillatori. Corsi destinati ai non udenti come lei ma anche a chi non ha questo handicap. Non solo: tiene anche laboratori di sensibilizzazione alle diversità nelle scuole e insegna le manovre di sicurezza di primo soccorso.
Impegni che l’hanno portata anche a varcare il Tirreno: qualche mese fa, la Polizia ha reso accessibile anche ai sordi l’applicazione YouPol, nata per combattere il bullismo e le sostanze stupefacenti. Un progetto nel quale la donna è stata coinvolta direttamente. Ed è proprio lei a spiegare, con la Lis (Lingua italiana dei sordi), l’uso nel video realizzato dalla Polizia
https://www.unionesarda.it