Viterbo – Contatti con tutto il mondo. A migliaia (anzi, a decine di migliaia). E’ un risultato ragguardevole, quello che Mario Rizzo, un viterbese con dei limiti (non sente e non parla), ha raggiunto creando, e rendendo vivo e vitale, un suo sito web. E’ il sito www.tvsordi.it. Nell’era di internet, sembra essere questa, per chiunque, come lui, abbia un handicap, la via maestra per comunicare.
di autore?
La solitudine, a questo punto, non esiste più. In compenso, esiste qualcos’altro: la solidarietà, la condivisione, la gioia di scambiarsi pensieri e sentimenti che, al di là dei problemi pratici, materiali, dell’esistenza, aiutano a vivere. Non meno di ventiquemila (si calcola) i contatti quotidiani di questo sito.
Rizzo (che, nel comunicare, si aiuta con bigliettini ma, sopratutto, con una gestualità accattivante, mite, umile e, a suo modo sicura) affronta il quotidiano, con i suoi scogli, con un coraggio e una scioltezza che, a chi sente e chi parla, potrebbero fare invidia. La soglia di vigilanza, l’attenzione e , quindi il controllo del mondo esterno sono, in lui, almeno pari a quello che, nell’intimo, esercita su stesso.
E’ in contatto, tra l’altro, con il TG LIS (La Lingua dei Segni) e, in particolare con LS, E proprio con lei, in questi giorni, sta tentando di risolvere (e presto ci riuscirà) un problema cruciale: come fare perchè, anche a lui, sia data la possibilità di diventare – per meglio gestire il suo sito – giornalista pubblicista. A questo scopo, per lui, è essenziale trovare dei giornalisti specializzati (con esperienza nel campo) che, affiancandolo, gli consentano appunto di arrivare, una volta per tutte, al sospirato – ma anche, in fin dei conti, dovuto, visto il fermento, davvero incessante, della sua attività – titolo. Chiunque fosse interessato ad aiutarlo può, dunque, rivolgersi a questo numero di cellulare: che è appunto, il cellulare di LS.
Infonde simpatia e, a suo modo, tenerezza, Mario Rizzo. Ma anche – e forse prima di tutto – rispetto. Che valga la pena di sostenerlo, quest’uomo, lo si intuisce subito. Aiutare un uomo a comunicare è, in fondo, aiutarne tanti altri. Perchè la rete delle relazioni, per gli uomini, può tradursi in ricchezza, Una ricchezza inesauribile.
Fonte: Corriere di Viterbo