Dopo l’esperienza positiva dell’edizione 2019, la onlus, fondata da Giusy Versace, Disabili No Limits ha deciso anche quest’anno di aderire all’importante raccolta fondi legata alla 35^ Venicemarathon & 10K in programma domenica 24 ottobre a Venezia, per continuare a donare protesi di tecnologia avanzata e ausili sportivi non concessi dal Servizio Sanitario Nazionale a persone con disabilità che vogliono iniziare a fare sport.
La raccolta fondi è già aperta e attiva sul circuito Rete Del Dono a questo link e l’obiettivo di raccolta è di 5.000 euro. Le donazioni sono libere e spontanee, ma il principio che regola questo meccanismo di raccolta è il personal fundraising, ovvero runners che diventano ambasciatori della causa e si attivano, attraverso una rete di amici e parenti, per raccogliere il maggior numero di fondi.
Giusy Versace sta mettendo insieme una squadra di amici atleti dal cuore grande e dall’anima generosa. Molti sono gli sportivi, amputati e non, provenienti da tutta Italia che hanno accolto con piacere il suo invito.
Tra questi, ci sono tante belle storie da raccontare, come quella di Moreno Pesce, il 48enne di Noale (Ve) che dopo aver perso una gamba in un incidente in moto all’età di 21 anni, ha ritrovato lo stimolo per vivere la vita appieno anche senza una gamba grazie alla montagna che lo ha profondamente ispirato e mostrato che non esistono limiti fisici. Moreno ha così iniziato a scalare le vette più alte: ultime in ordine cronologico sono la Marmolada, la Tre Cime di Lavaredo e il Monte Civetta.
Nel 2020 è stato eletto ‘atleta paralimpico dell’anno’ dalla Gazzetta dello Sport e nel 2018 ha partecipato alla Venicemarahon, in quella famosa edizione in cui l’acqua arrivava alle ginocchia e diventava un’impresa anche solo non perdere l’equilibrio e mettere un piede dopo l’altro.
Insieme a Moreno Pesce a Venezia correranno un gruppo di altri atleti amputati con la passione per l’alpinismo come il 64enne biellese Loris Miloni, il 48enne torinese Salvatore Cutaia e il 43enne milanese di origini moldave Constantin Bostan, atleta che nel 2016 ricevette proprio in dono dalla Disabili No Limits una protesi d’arto inferiore che gli permise di abbandonare le stampelle ed iniziare una nuova vita da maratoneta e trail runner. A loro, si aggiungono il 52enne milanese Massimo Cavenago ed il 46enne padovano Alessandro Vianello. Questi atleti sono noti nel mondo dei Trail e delle Vertical Race come “Team3gambe”.
Anche il molisano Nicola Di Silvio, podista dal grande cuore e vocato a trasformare ogni sua gara in una missione solidale, si è unito alla chiamata della Versace per formare una squadra di runners che correrà a favore del Disabili No Limits. Tra questi, c’è anche il 25enne corregionale Gianmatteo Punzurudu, amputato ad ambedue le gambe a causa di una meningite e campione paralimpico del lancio del peso, del disco e del giavellotto.
Saranno inoltre al via con t-shirt e pettorale della Disabili No Limits Rachele Sangiuliano, l’ex pallavolista azzurra di Noventa di Piave, l’ex assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, un gruppetto di atleti del CSI di Vicenza e alcuni dipendenti di Cattolica Assicurazioni.
La Disabili No Limits sarà presente con uno stand dedicato al Venicemarathon Exposport del Parco San Giuliano di Mestre nella giornata di sabato 23 ottobre. Qui, tutti gli interessati potranno conoscere da vicino la realtà della onlus ed i progetti in corso, ma anche raccogliere uno scatto e un autografo di Giusy.
«Torno sempre con piacere a Venezia e alla Venicemarathon dove ormai mi sento di casa e grazie alla quale nel 2019 ho raccolto più di 8.000 euro, fondi utilizzati per donare una protesi da corsa ad un militare con la quale ha iniziato a fare sport, e una protesi per uso quotidiano donata ad un ragazzo pugliese che aveva espresso il desiderio di cominciare a praticare attività sportiva – racconta la Versace – Quest’anno, tra l’altro, la Disabili No Limits compie 10 anni di attività e proprio quest’estate, per festeggiare questo importante traguardo, abbiamo affiancato la grande staffetta ideata dall’amico Alex Zanardi ‘Obiettivo Tricolore’ allestendo in 5 piazze italiane dei villaggi dello sport paralimpico per accompagnare e supportare gli atleti di Obiettivo 3 che hanno pedalato lungo lo stivale.
È stato una sorta di tour promozionale, grazie al quale abbiamo avvicinato diversi curiosi e stimolato nuove persone. Anche la Venicemarathon sarà un modo per festeggiare il nostro decimo compleanno e lo faremo in compagnia di amici e appassionati sostenitori che in questi anni ci hanno dato fiducia e sostenuto i nostri progetti».