Sitting volley, basket in carrozzina, scherma in carrozzina, calcio amputati e calcio ciechi, atletica: sono le cinque discipline sportive proposte dalla Bebe Vio Academy, che arriva a Milano per proporre allenamenti gratuiti a bambine, bambini, ragazze e ragazzi dai 6 ai 18 anni.
Possono partecipare ragazzi con disabilità fisica e normodotati che, insieme, sperimenteranno i vari sport.
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre e gli allenamenti inizieranno a ottobre, in due impianti sportivi messi a disposizione dal Comune di Milano: il Centro Sportivo Iseo e il Bicocca Stadium.
La Bebe Vio Academy, che ha come obiettivo la promozione dello sport paralimpico, è un progetto in partnership con Nike e gestito dall’Associazione art4sport. “Vorrei far crescere – dice la campionessa – il movimento paralimpico in Italia. Il mio sogno è che raggiunga, entro 8 anni, lo stesso livello di quello olimpico. Questo richiederà uno slancio culturale, un cambio di mentalità e tanta energia che arriverà soprattutto dai bambini”. L’annuncio arriva a pochi giorni dall’inizio dei Giochi paralimpici di Tokyo (dal 24 agosto al 5 settembre) che seguono quelli appena conclusi, e dove Bebe Vio sarà portabandiera italiana.
Bebe Vio, 24 anni, è una star dello sport parlimpico: a 11 anni viene colpita da una meningite fulminante che le causa l’amputazione delle braccia sotto al gomito e delle gambe sotto al ginocchio. Ma non si arrende e grazie all’associazione “art4sport” fondata con i genitori ha proseguito la sua attività nella scherma. Ha vinto alle Olimpiadi dio Rio nella scherma in carrozzina una medaglia nella gara di fioretto individuale e una in quella a squadre, durante la sua carriera ha vinto campionati mondiali, europei e italiani a raffica. Originaria del Veneto ora vive a Roma dove sta studiando alla John Cabot university.
La Bebe Vio Academy, è spiegato sul sito dell’iniziativa, “è un programma inclusivo che ha come obiettivo la promozione dello sport paralimpico ed è incentrato sulla visione di Bebe: rendere lo sport accessibile per tutti”.
I bambini con disabilità fisiche che aderiranno al progetto avranno la possibilità, per alcuni mesi all’anno, di sperimentare cinque diverse discipline sportive paralimpiche, il tutto in maniera integrata con bambini e ragazzi senza disabilità. “La prima season avrà luogo tra novembre 2021 e giugno 2022 e sarà suddivisa in due sessioni di allenamento: da novembre 2021 a febbraio 2022 e da marzo 2022 a giugno 2022. Ci saranno due allenamenti a settimana che permetteranno ai partecipanti di sperimentare tutti gli sport coinvolti”.