Numerosi i contributi, statali e regionali nel corso degli anni:
Un altro consistente finanziamento di quasi 80 mila euro (per la precisione 78.929,32) è stato assegnato al Comune di Assisi per contribuire all’abbattimento delle barriere architettoniche. Con tale cifra sarà possibile finanziare tutte le richieste inserite in graduatoria.
Sempre il Comune ricorda che oltre ai contributi diretti che periodicamente vengono stanziati, sono previste anche delle agevolazioni finanziarie per l’abbattimento delle barriere quali l’Iva al 4% e delle detrazioni fiscali che sommate ai contributi concessi spesso arrivano a coprire l’intera spesa affrontata; per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti va specificato che sono concesse anche risorse a fondo perduto.
Hanno diritto al contributo i disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti, coloro i quali abbiano a carico persone con disabilità permanente, i condomini ove risiedano le suddette categorie di beneficiari, i centri o istituti residenziali per gli immobili destinati all’assistenza di persone disabili
La domanda può essere presentata dalla persona disabile o dall’esercente, la potestà o la tutela sul soggetto disabile. Va presentata al sindaco del Comune di Assisi per l’immobile in cui si ha l’effettiva dimora e dove si intendono eseguire i lavori entro il 1 marzo di ogni anno per poter essere inserito nella graduatoria che il Comune invia alla Regione entro il 31 marzo; la Regione determina in base alle domande, il fabbisogno regionale e invia la richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti .
Le domande non soddisfatte per insufficienza di fondi, restano comunque valide per gli anni successivi; infatti con l’ultimo contributo di 78.929,32 euro sono state finanziate altre richieste in graduatoria.