Il portale SuperAbile Inail si rinnova. L’obiettivo della riprogettazione è l’evoluzione da semplice punto di accesso alle informazioni a vera e propria esperienza personalizzata, fruibile da tutti e rispondente alle esigenze reali e concrete degli utenti
ROMA – È online il nuovo portale di SuperAbile Inail, il servizio lanciato dall’Istituto nel 2000 per superare le barriere culturali e architettoniche che ostacolano la vita delle persone con disabilità, che nel tempo si è affermato come punto di riferimento sul mondo della disabilità, fornendo approfondimenti e consulenze attraverso strumenti integrati che oltre al portale comprendono un call center dedicato, con consulenza anche alla pari, e una rivista mensile.
La riprogettazione, frutto del lavoro svolto da un comitato di redazione appositamente costituito, si è data come obiettivo l’evoluzione del portale per trasformarlo da semplice punto di accesso alle informazioni, comprese quelle del servizio di contact center, a vera e propria esperienza personalizzata nel mondo della disabilità, dell’accessibilità e dell’inclusività, fruibile da tutti e rispondente alle esigenze reali e concrete degli utenti, mantenendo il loro legame con l’Inail e con i diversi stakeholder (figure di sostegno, istituzioni, associazioni, ecc.). Il nuovo spazio digitale, infatti, mette le persone al centro affiancandole in ogni momento del proprio percorso con contenuti che si propongono di ispirare con storie e notizie dal mondo, di orientare con guide e risorse utili su diversi aspetti della quotidianità e di ascoltare, grazie al supporto multicanale.
Per semplificare la navigazione e la reperibilità delle informazioni, la rivisitazione dell’identità visiva del portale, in linea con la brand identity dell’Istituto, è stata accompagnata da una riorganizzazione dell’architettura informativa, che nel corso dell’anno prevede il rilascio di “SuperAbile Experience”, un’area privata in cui l’utente avrà la possibilità di gestire e personalizzare i contenuti, in coerenza con l’area pubblica. Per rendere la comunicazione sempre più empatica e positiva, inoltre, i contenuti sono presentati con un linguaggio ancora più semplice e chiaro, in grado di essere inclusivo e comprensibile da tutte le persone, con e senza disabilità.