La questione dell’accessibilità delle spiagge per disabili a Fondi continua a sollevare polemiche. Nonostante le segnalazioni effettuate nei mesi scorsi, le problematiche legate all’accesso ai litorali sono rimaste irrisolte. Il consigliere comunale d’opposizione, Salvatore Venditti, ha espresso le sue preoccupazioni in merito, sottolineando una situazione che sembra riproporsi ciclicamente.
La problematica dell’accesso alle spiagge
L’accessibilità delle spiagge libere per le persone con disabilità è diventato un tema centrale nei dibattiti pubblici a Fondi. Durante un recente sopralluogo effettuato con l’associazione locale Beatrice APS, Venditti ha rilevato una serie di difficoltà che hanno nuovamente messo in luce la mancanza di interventi adeguati da parte dell’amministrazione comunale. La situazione non è cambiata, nonostante le promesse e gli impegni presi in passato per risolvere questo problema.
Durante gli anni passati, il consigliere Venditti aveva già sollevato l’allerta, presentando una richiesta chiara e precisa all’assessore al Turismo, Luigia Carnevale, e al presidente della commissione turismo, Peppe. In quest’occasione era stata sollecitata la convocazione di un incontro per discutere dell’accessibilità delle spiagge, ma la risposta ottenuta era stata evasiva, sostenendo che l’argomento fosse “attenzionato”. Questo ha portato a una crescente frustrazione tra i membri della comunità e le associazioni che si occupano di diritti dei disabili.
Fine del dialogo con l’amministrazione comunale
Il tema della mancanza di un dialogo fruttuoso con l’amministrazione è tornato prepotentemente alla ribalta. Venditti ha evidenziato che, dopo la segnalazione dell’autunno scorso, nessun incontro è stato organizzato e le condizioni delle spiagge sono rimaste invariate. “La commissione non è mai stata convocata e il problema si è riproposto”, ha affermato il consigliere. Le dichiarazioni dell’assessore Carnevale e del presidente Peppe riguardo alla possibile costruzione di passerelle l’anno prossimo non sembrano sufficienti per garantire un accesso immediato e dignitoso per tutti.
Questa mancanza di azione concreta ha messo in evidenza una chiara disattenzione all’accessibilità delle spiagge da parte dell’amministrazione comunale, lasciando molte persone con disabilità a fronteggiare ogni anno le stesse difficoltà. A questo punto, l’urgenza di un intervento si fa sempre più evidente, soprattutto per garantire i diritti della cittadinanza e migliorare la qualità della vita di chi vive quotidianamente queste problematiche.
Opportunità di confronto per soluzioni concrete
Nonostante le difficoltà, la disponibilità di Venditti a lavorare insieme all’amministrazione e alle associazioni per trovare soluzioni è un segnale incoraggiante. Il consigliere ha richiesto un incontro con il sindaco e con l’associazione Beatrice APS per discutere insieme delle necessità delle persone disabili e aprire un tavolo di confronto. Tale approccio potrebbe rappresentare un’opportunità per riportare l’attenzione sulla questione e sviluppare piani d’azione efficaci.
Il mare deve essere accessibile e senza barriere”, ha chiosato Venditti, evidenziando che il rispetto dei diritti dei disabili non può essere messo in discussione. La realizzazione di spiagge accessibili rappresenta non solo un dovere morale, ma anche un impegno verso la comunità e il turismo inclusivo. Il tavolo di confronto, se ben strutturato, potrebbe infatti portare a iniziative pratiche e migliorie che superino le dichiarazioni di intenti e rispondano effettivamente alle esigenze di chi ha diritto a vivere il mare senza ostacoli.
La questione delle spiagge accessibili a Fondi rimane quindi un argomento di forte attualità. Con la collaborazione tra istituzione e associazioni, si spera che si possano trovare soluzioni che garantiscano l’accessibilità e il rispetto per tutti.
di Armando Proietti
Redazione Gaeta.it