Concerto di Capodanno in piazza con Elodie, ecco il piano per gli spettatori con disabilità

Il Comune e gli organizzatori dello show hanno elaborato un piano preciso: dai parcheggi ai bus navetta

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Martedì scorso, quando ho pubblicato l’articolo sul concerto di Capodanno a Palermo con i dettagli sull’accessibilità delle persone con disabilità, dei quali fino a quel momento non si sapeva nulla, molte persone mi hanno chiesto informazioni su come arrivare alla zona con un’auto munita di contrassegno per disabili. Puntoeacapo, società organizzatrice dell’evento, che ha previsto un’area riservata sotto il palco e in via Emerico Amari un ingresso per le carrozzine con un percorso dedicato, non era a conoscenza di questi dettagli, come mi ha riferito in uno scambio di e-mail.

A piazza Politeama non si potrà arrivare con l’auto ma ci sarà un piano di trasporto con bus navetta per persone con disabilità. L’Amat garantirà questo servizio dalle ore 19 del 31 dicembre alle ore 2.30 del 1° gennaio 2024. Come si legge nel comunicato, pubblicato sul sito del Comune, il capolinea della navetta si troverà in piazza Crispi al capolinea bus 806 (lato giardino Inglese) e si potrà raggiungere con l’automobile con regolare contrassegno. In piazza Croci ci sono degli stalli dedicati alle persone diversamente abili dove parcheggiare le vetture.

Il bus navetta percorrerà via Daita, via Turati, piazza Sturzo, via Puglisi Bertolino, via Isidoro Carini. Piazza Crispi (piazza Croci). Quindi, chi ha una disabilità potrà godere del grande show di Capodanno e arrivarci anche agevolmente. Questa buona notizia è arrivata dopo l’ordinanza dell’ufficio Traffico del Comune di Palermo emessa giovedì scorso e in cui vengono disposte limitazioni della circolazione pedonale e veicolare in piazza Ruggero Settimo e nelle vie e piazze limitrofe in occasione dei festeggiamenti dell’ultimo dell’anno.

Ordinanza che, però, dimenticava una parte dei cittadini palermitani, ma non solo: tutti quelli che hanno una disabilità e sono muniti di un’auto con contrassegno indispensabile per i loro spostamenti. Come se si ignorasse il fatto che queste persone hanno il diritto di spostarsi in una città che, purtroppo, è già inaccessibile in periodi normali e che, come tutti, sono potenziali spettatori di uno degli eventi più importanti dell’anno.

Quindi, per rispondere alla domanda di chi mi chiedeva come arrivare al concerto e per ribadire che queste “dimenticanze” non sono accettabili, ho scritto all’ufficio di Mobilità urbana del Comune, ma non ho avuto riscontro, arrivato invece quando ho parlato direttamente con il portavoce del sindaco Lagalla. Dopo qualche ora è stato pubblicato il comunicato del Comune in cui si annuncia il piano di trasporto per le persone con disabilità predisposto dall’Amat in sinergia con l’amministrazione.

Redazione Palermo Repubblica
di Patrizia Gariffo

 

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