Palermo. Barca confiscata alla mafia consegnata alla Lega Navale: “Sarà resa accessibile anche ai disabili”

Stamani la cerimonia alla Cala di Palermo

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Si è svolta stamani presso la sede della Lega navale italiana alla Cala, a Palermo, la presentazione della nuova imbarcazione “Our dream: quando il sogno diventa realtà”. La barca a vela, confiscata alla criminalità organizzata, è stata consegnata alla Lega per i propri fini istituzionali.

“Oggi è una bella giornata di riscatto della società civile nei confronti della criminalità organizzata. Non potevo e non dovevo mancare a un’iniziativa di altissimo valore sociale e simbolico come questa, per più di un motivo. Oggi, infatti, c’è una sorta di risarcimento danni per le azioni criminali subite dalla nostra regione: un bene sottratto alla mafia viene inserito nel contesto sociale e soprattutto a favore dei disabili”. Così ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. All’iniziativa erano presenti, tra gli altri, anche il prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta e il presidente della Lega navale di Palermo, Giuseppe Tisci.

Presentata la barca “Our dream”

La barca a vela è stata confiscata alla criminalità organizzata dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’operazione tesa al contrasto internazionale di stupefacenti e affidata alla Lega navale per i propri fini istituzionali. L’imbarcazione già sottoposta ai primi lavori urgenti di manutenzione straordinaria, nei prossimi mesi, dopo un importante restyling per abbattere le barriere architettoniche, sarà totalmente accessibile a tutti, anche alle persone diversabili, assicurando così una navigazione a vela in sicurezza.

“Il mio governo – ha aggiunto Schifani – non farà mai mancare il proprio concreto sostegno a iniziative sociali come queste. E per questo motivo la Regione interverrà da subito per finanziare l’acquisto della pedana automatizzata per consentire ai disabili di poter scendere sottocoperta in perfetta autonomia. Ma non solo, vogliamo favorire anche i momenti di aggregazione e inclusione sociale dei nostri giovani attraverso lo sport. E lo faremo con apposite norme inserite nella legge di stabilità regionale che da domani inizierà il suo iter in Aula all’Ars, ovvero attingendo a capitoli di spesa già esistenti e attinenti a iniziative altamente sociali”.

Foto ufficio stampa – Palermo Live

 

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