“Esprimo la mia personale solidarietà e quella dell’ intera comunità di Ottaviano alla Presidente del consiglio comunale di Telese Terme Maria Venditti. Se i fatti su cui si indaga dovessero essere accertati e’ chiaro che non hanno colpito solo una donna.
di Pasquale Carotenuto
Una donna portatrice di disabilita’, un’ attivista dei diritti civili ma anche tutti noi che lottiamo per l’ abbattimento di ogni discriminazione per una società più uguale e più libera per tutti. Mi assumo l’ impegno di sensibilizzare l’ opinione pubblica su questa vicenda e sulla raccolta dei fondi necessari per l’acquisto di un’auto speciale. E che possa garantire a Maria la piena mobilità”. A scriverlo il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso.
“Questo è ciò che resta della mia auto, dopo che qualcuno l’ha destinata alle fiamme questa notte. L’intervento pronto delle forze dell’ordine, la collaborazione dei vicini, dei coinquilini ha non solo evitato una strage ben più grossa ma ci ha anche permesso di ricostruire l’accaduto con prontezza. Non so se c’è qualcosa che io debba capire, non so se c’è solo da dimenticare. Mi é di certo consegnata, adesso, tutta la fatica e lo sforzo di cercare una soluzione, di impegnarmi nella risoluzione dell’atto inqualificabile e dello sgomento che lascia. Non da sola, posso confidare in ciò. Ho avuto accanto fin da subito la vicinanza fattiva dei miei affetti, della mia comunità. L’impegno immediato delle forze dell’ordine. É nel loro lavoro che confido, ora più che mai”. Lo ha scritto Maria Venditti.
“Colpire la mia auto é stato, nel mio caso, colpire la mia persona direttamente. Significa impedirmi la libertà di movimento, la possibilità di autonomia. Muoversi in sedia a rotelle elettronica vuol dire avere un’auto con un allestimento specifico – peraltro costoso e difficile da reperire – per potersi concedere la mobilità indispensabile, oltre che necessaria, senza possibilità di alternativa”.
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