“Quando si ipotizza che potrà cominciare la fase di vaccinazione delle persone con disabilità?
Si potrà avere un quadro chiaro, per informare la popolazione interessata? La carenza di un’informazione chiara, infatti, sta pesando come un macigno sulle persone con disabilità e i loro familiari e assistenti, senza contare i parenti e gli amici”.
A dirlo è Raffaele Goretti, Presidente Osservatorio regionale Umbro sula condizione delle persone con disabilità.
“La comunicazione pubblica sulla pandemia, sui vaccini e sui relativi rischi – aggiunge – deve garantire l’accessibilità e la fruibilità dell’informazione all’intera popolazione attraverso appropriati strumenti, prevedendol’utilizzo della lingua dei segni e della sotto-titolatura per le persone sorde e ipoudenti”.