Il disabile e attivista Iacopo Melio ha annunciato su Facebook di essere positivo al coronavirus: “Se è successo a me che non esco da un anno…”
L’attivista Iacopo Melio, da pochi mesi consigliere della Regione Toscana, ha annunciato di essere positivo al coronavirus con un post su Facebook. Melio ha 28 anni ed è una persona con disabilità: ha creato onlus, animato battaglie sui diritti civili, tanto da essere anche premiato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Costretto in casa da mesi, si è comunque ammalato.
Iacopo Melio positivo: “Pensatemi, perché non è facile”
Iacopo Melio ha scritto su Facebook di aver deciso di rendere pubblica la sua positività al coronavirus “perché devo inevitabilmente annullare ogni impegno, e per motivare la mia assenza nel prossimo periodo, si spera breve”.
Una comunicazione fatta anche per sensibilizzare tutti: “Se mi sono ammalato io che non esco da un anno, e che vivo in una famiglia estremamente attenta e isolata dagli altri, significa che davvero può capitare a chiunque”.
Melio ha raccontato di essersi svegliato venerdì scorso con grosse difficoltà respiratorie, “così abbiamo chiamato il 118 e in ospedale mi hanno controllato: lastre ok, saturazione ok, tampone molecolare negativo sia io che mia mamma. Un grande grazie a chi mi ha assistito con gentilezza e professionalità, un po’ meno a quel falso negativo uscito addirittura in coppia… Perciò state sempre attenti ai risultati”.
Nel frattempo il padre di Melio si è ammalato il lunedì successivo e martedì è risultato positivo. “A quel punto io e mia mamma abbiamo rifatto il tampone – ha spiegato Melio -, e siamo risultati positivi a conferma dei sintomi che avevamo”.
Iacopo Melio positivo: le sue condizioni
Come sta Iacopo Melio? “Ad oggi ho tanta stanchezza e debolezza, mal di testa e mal di gola, sinusite, sensazione di febbre – ha scritto su Facebook – ma soprattutto un grande affanno e difficoltà respiratoria, nonostante non abbia molta tosse (e su questo incrocio e incrociate pure le dita dei piedi insieme a me)”.
“Ho scelto di scriverlo, come dicevo, per spiegare il perché non risponderò ai numerosi messaggi, commenti, ecc… finché non starò davvero meglio (quando sarà lo saprete, tranquilli) – ha continuato -. Ovviamente, se capiterà che pubblicherò qualcosa, sarà solo per distrarmi cinque minuti nel mentre che aspettiamo sviluppi, e non perché sono guarito o perché qualcun altro sta gestendo i miei social al posto mio”.
Quindi, l’appello: “Se credete, dite una preghiera per me; se non credete, inviatemi energie positive. Insomma, fate come preferite, basta che mi pensiate un po’ perché non è facile, e lo sapete .Un abbraccio”.