Per i disabili avere la mascherina è più complicato, per questo ci sono delle eccezioni: ecco quando e per chi non è obbligatoria e come devono comportarsi gli accompagnatori.
Avere la mascherina tutto il giorno può essere molto complicato per chi ha una disabilità grave e patologie che affaticano la respirazione; per questa ragione i disabili non sono obbligati ad indossare la mascherina protettiva, né all’aperto né tantomeno nei luoghi chiusi. Questo vale, ad esempio, per coloro che sono in sedia a rotelle o si spostando grazie ad un deambulatore.
Per tutti gli altri, invece, la mascherina è sempre obbligatoria anche all’aperto e senza fasce orarie. I disabili, al contrario, rientrano tra i soggetti esclusi previsti dal decreto legge n. 125 del 7 ottobre 2020 insieme a:
- bambini sotto i 6 anni
- persone che praticano attività sportiva
Stesse misure anche per gli accompagnatori o gli assistenti delle persone con patologie e disabilità incompatibili con la mascherina.
Mascherina disabili: chi non deve portarla e misure di sicurezza da seguire
Le persone, di qualsiasi età, con disabilità o patologie croniche e neurologiche che non si conciliano con l’uso della mascherina non hanno l’obbligo di indossarla e non incorrono nelle sanzioni amministrative previste per tutti gli altri (la multa da 400 a 1.000 euro). Ciò perché la mascherina può aumentare l’affaticamento e aggravare difficoltà respiratorie già presenti.
Le persone disabili o con patologie particolari, se lo preferiscono, possono camminare all’aria aperta senza mascherina, prendere i mezzi, frequentare uffici e svolgere altre attività della vita quotidiana.
Qualche esempio di persone disabili che sono certamente esonerate dall’obbligo: chi è sulla sedia a rotelle, è costretto a muoversi con un deambulatore, chi è affetto da invalidità neurologiche o croniche che compromettono le capacità fisiche e/o respiratorie.
Tuttavia i disabili devono rispettare quanto più possibile le altre misure di prevenzione del Covid, cioè il distanziamento sociale e il generico divieto di assembramenti.
Accompagnatori e assistenti dei disabili devono avere la mascherina?
Il decreto appena emanato ribadisce quanto già previsto all’articolo 3 del DPCM 26 aprile 2020, ovvero che neanche gli accompagnatori sono obbligati ad indossare la mascherina. Nel testo definitivo del decreto si legge che sono esonerati:
«i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità.»
Dunque nessuna multa per familiari, operatori socio sanitari, psicologi e altri accompagnatori se l’attività di assistenza è incompatibile con il corretto utilizzo delle mascherina.