App aiuta ipovedenti a ‘sentire’ ambiente circostante

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Disponibile da oggi in Italia grazie a Microsoft

Da oggi è disponibile anche in Italia Seeing AI, app gratuita ideata per persone con disturbi visivi che trasforma l’ambiente circostante in un’esperienza completamente uditiva grazie all’intelligenza artificiale. Lo ha annunciato Microsoft, che ha sviluppato il software.

Introdotta per la prima volta nel 2017 e presente in oltre 70 Paesi, Seeing AI arriva oggi in Italia grazie anche alla collaborazione di associazioni come l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) che hanno lavorato con Microsoft per il suo perfezionamento e messa a punto. Il suo utilizzo è molto semplice: facendo leva sulla fotocamera del proprio dispositivo mobile, l’app può leggere un testo, identificare per esempio un cartello stradale, descrivere ciò che ci circonda indicando la distanza tra gli elementi inquadrati, distinguere i colori, riconoscere il valore delle banconote. Grazie alla funzionalità di riconoscimento facciale è anche in grado di descrivere l’aspetto fisico di una persona e di riconoscere i volti amici.

Il lancio è avvenuto in occasione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità e degli Accessibility Days, evento annuale in programma domani e sabato 23 maggio in versione completamente digitale. “I fatti concreti nascono da lavori fatti con pazienza e serietà – ha commentato Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI -. A seguito di tantissime richieste, da parte dei nostri soci, abbiamo deciso di collaborare con Microsoft per realizzare una versione italiana dell’app”. “Le nuove tecnologie, sottolinea Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia, possono offrire opportunità straordinarie. “In Italia attualmente sono oltre 360.000 i non vedenti mentre gli ipovedenti superano quota 1,5 milioni. L’AI in particolare può aiutare ad essere più connessi con gli altri, attraverso strumenti che agevolano la lettura, l’ascolto e la scrittura, potenziando così le capacità umane e contribuendo ad acquisire nuove competenze.

 

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