Attività a gonfie vele per Handarpermare

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CANALE Si conclude quest’anno la presidenza di Giovanni Bosio, imprenditore cieco di Canale, nell’associazione Handarpermare. La Onlus, costituita nel 2004 a Imperia, offre la possibilità alle persone svantaggiate dal punto di vista fisico, psichico e sociale di vivere un’esperienza di integrazione, attraverso le uscite in barca a vela.

L’imprenditore canalese Giovanni Bosio è alla guida del sodalizio

L’associazione ora può contare anche su un’imbarcazione giunta da Gallipoli e confiscata dallo Stato agli scafisti del Mediterraneo. «Una storia triste per chi scappa dalla sofferenza, ma che ha avuto un riscontro positivo per chi non smette di sognare», afferma Bosio. «Dopo un lungo iter burocratico, l’imbarcazione ora è pronta per andare in mare e verrà certamente apprezzata dai numerosi ragazzi che, ogni anno, provano l’esperienza della barca. Tra questi alcuni ragazzi di SportAbili di Alba che gradiscono molto la possibilità di trascorrere giornate in mare», prosegue l’imprenditore canalese.

Quest’anno sono state oltre 180 le persone che hanno sperimentato un viaggio in barca a vela. «Tra queste, una famiglia albese di sordi che è rimasta molto colpita.

Dopo la difficoltà iniziale, siamo riusciti a trovare una forma di comunicazione e stiamo pensando, per il futuro, a un progetto in sinergia tra ciechi e sordi, nell’ottica del disabile che aiuta un altro disabile», prosegue Bosio. «Ovviamente, per fare ciò, contiamo sull’appoggio e sul supporto di volontari, che però scarseggiano. Quindi, l’associazione accoglierà a braccia aperta quanti desiderano entrare a farne parte», conclude il presidente dell’associazione, che di recente è stata contattata anche da realtà di Genova, La Spezia, Venezia e Trieste per avere informazioni sull’attività.

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