Riaprirà al pubblico mercoledì 4 luglio la biblioteca comunale Cassina Anna di via Sant’Arnaldo, a Bruzzano.
L’edificio viene restituito ai cittadini dopo circa quattro mesi di chiusura dovuti ai lavori per l’abbattimento della barriere architettoniche, l’adeguamento alle norme antincendio e razionalizzazione degli impianti. Un programma di lavori finalizzato all’ottenimento della Certificazione prevenzione incendi (Cpi) che, dall’anno scorso, sta interessando molte sedi del Sistema bibliotecario milanese: ad oggi sono stati completati i lavori, oltre che a Cassina Anna, nelle strutture Chiesa Rossa (riaperta a metà giugno), Lorenteggio, Parco Sempione, Sicilia, Venezia, Villapizzone e, entro l’anno, chiuderà anche il cantiere della biblioteca Dergano.
Il vasto complesso architettonico, che si trova in un isolato a verde pubblico del quartiere di Bruzzano, a nord della città, rappresenta un tipico esempio di cascina lombarda a corte aperta, e fu costruito nell’ultimo decennio dell’Ottocento per volontà del duca Guido Visconti di Modrone. Nel 1907 passò in eredità a Giuseppe Visconti e nel 1934 fu venduto alla società Cassina Anna, da cui prese il nome che conserva tuttora. Il Comune di Milano la acquisì nel 1982 e negli anni seguenti la ristrutturò per destinarla a centro civico.
Nel dettaglio, ai piani terreno, primo e secondo tra gli altri interventi sono state sostituite le porte delle uscite di sicurezza con altre di larghezza adeguata, dotate tutte le porte di maniglioni antipanico, modificati i parapetti in metallo delle scale, realizzati impianti di ventilazione, mentre pavimentazioni e rivestimenti in linoleum resistenti al fuoco hanno preso il posto della moquette. Inoltre, sono stati installati cinque idranti e un nuovo attacco della motopompa, realizzato un impianto di rilevazione incendi e segnalazione allarme a servizio del fabbricato, e rifatto l’impianto di illuminazione d’emergenza.
Per consentire l’accessibilità alla biblioteca da parte delle persone ipovedenti e non vedenti, è stato posato un percorso tattile che dal marciapiede stradale, seguendo il tragitto della pavimentazione della corte, conduce fino all’ingresso del piano terreno dotato di ascensore da cui si raggiunge la biblioteca al secondo piano, e da qui fino al bancone reception ed al servizio igienico per disabili. Infine, è stato completamente riallestito il bagno per disabili al secondo piano.