AOSTA – Trecentoventi mascherine per comunicare con gli ipoudenti e sordi sono state messe a disposizione delle strutture ospedaliere, territoriali e amministrative dall’azienda sanitaria Usl.
Si tratta di mascherine bianche, trasparenti, in tessuto-non tessuto, dotate di una ‘finestra’ sulla bocca per facilitare la lettura del labiale, certificate come ‘dispositivi’ medici di classe 1, conformi alle normative vigenti.
Un’iniziativa mirata a migliorare la comunicazione con chi ha problemi di udito. La consegna di questi specifici ‘copriviso’ è già avvenuta alla Direzione Medica di Presidio (DMP), ai CUP delle sedi aziendali, ai logopedisti e al Servizio riabilitativo ospedaliero e territoriale, oltre che alle strutture in cui operino dipendenti sordomuti.
La dotazione e ulteriori scorte sono a disposizione di tutte le strutture su richiesta e in caso di necessità-.
Questa dotazione si pone ad integrazione dei presidi già utilizzati, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria e in condizioni di necessità puntuale, nelle strutture ospedaliere e territoriali.