Nelle farmacie comunali a disposizione, dai prossimi giorni, 50 dispositivi “speciali”. Scettica Scanderebech:”Necessario distribuirli a tutte le persone che entrano in contatto con un non udente”
Torino Solidale produrrà 400 mascherine artigianali, con banda trasparente, che consentiranno ai sordi di leggere il labiale.
Ad annunciarlo l’assessore alle pari opportunità Marco Giusta, in risposta alla consigliera Federica Scanderebech: l’esponente della giunta Appendino ha spiegato come della distribuzione si occuperà l’Ente Nazionale Sordi.
I tradizionali dispositivi, che coprono bocca e naso per evitare il contagio da Covid-19, non permettono ai non udenti di vedere il viso e quindi di capire cosa viene detto. Nelle scorse settimane i sindaci di Collegno e Grugliasco, Francesco Casciano e Roberto Montà, hanno consegnato gratuitamente questo specifico prodotto.
“Oggi – ha aggiunto Giusta – abbiamo avuto un’interlocuzione poi con le Farmacie Comunali di Torino, che hanno acquistato 50 mascherine con banda trasparente: quest’ultime saranno vendute a partire dai prossimi giorni al costo di 4.40 euro”. “I servizi comunali invece sono accessibili grazie all’acquisto di pannelli divisori in plexiglass per gli sportelli front office, in particolare della Divisione Servizi sociali, che potrebbero consentire all’operatore, in caso di necessità, di comunicare senza mascherina” ha concluso Giusta.
Critica la consigliera Scanderebech, che ha sottolineato come occorre dare un dispositivo con banda trasparente a tutte le persone che entrano in contatto con un sordo. “Non solo ai familiari, quindi, ma la distribuzione deve riguardare il personale sanitario, i volontari delle ambulanze, i lavoratori di uffici pubblici e tutti coloro che svolgono lavori di pubblica utilità in cui imprescindibile è il contatto con l’utente” conclude l’esponente della minoranza.