A Cremona e Comuni limitrofi, oltre alla richiesta delle introvabili mascherine, c’è domanda di un’altra tipologia di dispositivi: la mascherina per chi è affetto da sordità. Una idea rivoluzionaria che potrebbe rivoluzionare il modo di vivere la disabilità: non più chiusura in casa per i sordi -anche ben oltre la quarantena- ma libertà di uscire, grazie a questo innovativo dispositivo. Anche i sordi hanno diritto di proteggersi e proteggere dal Coronavirus, ma anche di poter capire quello che gli altri dicono (ad esempio, i loro familiari) leggendo il labiale. Un simbolo di grandissima civiltà perché nessuno, oggi e domani, dovrà essere lasciato solo.

Codacons: “In questa realtà così difficile e incerta, certa è la modalità con la quale ci dovremmo proteggere. Questa modalità è il dispositivo di protezione personale per eccellenza: la mascherina. Chirurgica, FFP2, FFP3, di stoffa o frutto di un fai da te ingegnoso: spesso introvabili, ancora più spesso vendute a prezzi inaccessibili. Mascherine che, ovviamente, coprono il viso e il labiale. E, chi ha difficoltà d’udito? Chi è sordo? Ancora una volta e anche in questo periodo di drammatico livellamento sociale, i deboli e i più fragili, non possono e non devono essere abbandonati! I sordi e/o chi ha difficoltà d’udito possono trovare in questa rivoluzionare mascherine la protezione dal Covid: mascherine con il labiale scoperto, coperta da platica trasparente per l’agevole lettura del labiale ed essere protetti. Questa iniziativa deve essere sostenuta e incentivata, ora più che mai, anche attraverso cooperative di lavoro, l’inserimento di ragazzi in situazione di disagio sociale e la distribuzione nel commercio equo e solidale.

Il Codacons, come sempre al fianco dei cittadini, dei consumatori e delle persone fragili, caldeggia questa idea di ampio respiro sociale, facendosi portatore di coloro che vogliono e possono produrre e/o distribuire questo rivoluzionario dispositivo di protezione.

E, come sempre, siamo anche attivi per qualsiasi informazione, segnalazione e richiedere consulenze on line e a distanza al n.ro 3479619322 – codacons.cremona@gmail.com” .

 

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