Un appello per produrre mascherine, con visiera trasparente, per i sordi. È la proposta di Manuela Giuliani, figlia di sordi, che in questo momento d’emergenza è un’interprete volontaria, e ha autoprodotto mascherine per sordi.
“Essendo figlia di sordi in questo momento di emergenza sanitario e obbligo di uso delle mascherine andiamo a escludere una categoria di persone per cui la lettura labiale è di estrema importanza: i sordi. Così ho fatto fare per caso una cinquantina di mascherine con visiera trasparente dalla sarta sotto casa dei miei a Trento, che vorrei ringraziare. Ho consegnato, tra Trento, Verona e Brescia, una cinquantina di mascherine. Il mio è un appello per le aziende che fanno mascherine, visto che dovranno anche essere omologate, di farne e pensare anche a loro! Ho avuto molte richieste: anche in una casa di riposo qui a Verona…sia per operatori che per il paziente sordo.. Servono negli ospedali e nei luoghi pubblici” questo l’appello sui social di Manuela Giuliani.